Quando è che un videogioco può essere definito “un buon videogioco”? Quando è il momento giusto di dare ad un titolo il voto pieno, il tanto atteso dai produttori 10 pieno?
Per chi come noi fa questo mestiere, questa è una delle domande più difficili e al tempo stesso più semplici.
Perché?
Perché sono tanti i motivi per cui un videogioco può essere definito un ottimo videogioco: Life is Strange, ad esempio, è un ottimo videogioco ma allo stesso tempo lo è The Legend of Zelda: Majora’s Mask.
Due titoli così lontani eppure così vicini… Due capolavori senza tempo.
Cos’è che li accomuna? Cos’è che fa dire ai videogiocatori di aver vissuto una fantastica esperienza? Cosa fa scattare il fattore “wow”?
Ecco, giocando a Pokkén Tournament ci posti questi interrogativi e, forse, siamo riusciti a trovare una risposta a queste domande.
Recensione Pokkén Tournament nel complesso
Cos’è Pokkén Tournament? Pokkén Tournament è semplicemente quello che ogni bambino nato negli anni ’90 e che si sia in qualche modo scontrato con l’universo Pokémon ha sempre sognato, desiderato, bramato e che, finalmente, ha avuto.
