Ebbene sì, la promettente unione tra Tekken e Pokemon torna finalmente a far parlare di sè, infatti sono state numerose le novità svelate dal programma giapponese Niconico durante un live di oggi, che tra gli invitati ha avuto Katsuhiro Harada, sviluppatore di Pokken Tournament nonchè capo del team di Tekken.
Quest’ultimo si è pronunciato su come un combattimento del videogioco si svolga prevalentemente in due fasi, ossia gli scontri ravvicinati già visti nel trailer di annunciamento e gli scontri dalla lunga distanza, i quali non saranno un semplice modo per avvicinarsi al proprio avversario: ogni pokemon giocabile infatti annovererà tra le proprie statistiche non solo la propria abilità nel corpo a corpo, ma anche quella nei combattimenti da lontano, senza contare una terza adibita al livello della cosiddetta “Resonance Burst”, mossa speciale che verrà donata ad ogni pokemon di cui ancora si sa poco oltre al fatto che ognuna sarà molto potente.
Altra peculiarità sarà la possibilità di scegliere, durante ogni scontro, non solo un pokemon con cui combattere, ma anche dei supporti i quali, a scelta del giocatore, potranno entrare in campo per dare una mano al loro paladino: tali supporter inoltre non saranno monouso, ma avranno un cooldown a seconda della loro potenza effettiva. Mosse speciali e supporti a parte ogni pokemon avrà degli attacchi come il più classici dei picchiaduro, quindi un attacco debole, uno forte, uno “pokemon” e la possibilità di saltare. Tutti gli sfidanti che avranno come unico punto di forza il corpo a corpo verranno inoltre equipaggiati con uno scudo in grado di assorbire dei danni mentre si avvicinano ai loro avversari, scudo che ovviamente perderà potenza ogni volta che verrà usato.
Durante lo show è stato inoltre fatto notare come il gioco sia simile alle serie di Dragonball e Naruto, ma al riguardo Harada ha detto, e ribadito poi su twitter, che nessuna delle case produttrici di questi titoli sta dando una mano alla creazione del videogioco, esclusiva dunque del solo team di Tekken.
Nonostante sia un’esclusiva per le sale giochi Pokken Torurnament non godrà del classico sistema di controllo di un cabinato, ma sarà equipaggiato con un joystick molto più simile a quello di una console, con una croce direzionale sulla sinistra, altri quattro tasti a destra per eseguire le mosse dei Pokémon e i grilletti destro e sinistro, forma che fa ben sperare in un futuro adattamento per console.
Ma le sorprese non sono finite qui, visto che tra tutte le novità sono stati anche svelati nuovi Pokémon, ognuno pronto a combattere! Stiamo parlando di Pikachu, Gardevoir e Suicune come personaggi giocabili, e Lapras, Emolga, Snivy e Fennekin com supporti. Tra tutti spicca sicuramente Pikachu che, stranamente, ha uno stile di gioco che ricorda moltissimo la famiglia Mishima di Tekken: la sua posa di vittoria è infatti uguale a quella di Heiachi e del figlio Katsuya, particolare che sicuramente non sfuggirà agli appassionati del picchiaduro.
A rafforzare questa tesi è lo stesso Harada, il quale ha dichiarato che Pikachu avrà la possibilità di eseguire la Eagle Wind God Fist, mossa facente parte dello stile di combattimento dei Mishima.
Di seguito l’ultimo trailer uscito di Pokken Tournament, dove potremo vedere in azione i nuovi combattenti ed alcune delle novità di cui abbiamo parlato all’interno dell’articolo.
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