Oramai per noi è consuetudine iniziare una recensione con una semplice domanda e perciò, ancora una volta, siamo qui ad iniziare questa analisi con una domanda: quanto, un gioco studiato e pensato appositamente per un pubblico di bambini può risultare soddisfacente per un target differente?
Ecco, noi siamo sempre stati dell’idea che, nonostante l’apparenza, i titoli firmati Nintendo sembrino adatti ad un pubblico di giovanissimi, ma spesso e volentieri risultano molto appassionanti e appaganti anche per un pubblico di adulti.
Di casi come questo ne abbiamo a centinaia, primo fra tutti il brand di Pokémon che continua ad essere giocato da persone di tutte le età.
Mario & Sonic ai giochi olimpici di Rio 2016 è un titolo pensato e studiato appositamente per essere apprezzato da un’audience di ragazzini, ma quanto questo titolo può essere apprezzato anche da altre fasce d’età? Ma soprattutto, considerato il target di riferimento per le vendite, un ragazzino potrebbe apprezzare mai un titolo del genere?
Sono queste le domande che ci siamo posti durante tutte le ore di gioco spese su Mario & Sonic ai giochi olimpici di Rio 2016 e le risposte, ahinoi, non sono molto positive.