La notizia rilasciata oggi da Blizzard è probabilmente una vera e propria bomba per tutti i giocatori appassionati di Hearthstone: la casa di sviluppo americana introdurrà infatti nel proprio gioco di carte online dei nuovi formati di gioco, con grandi cambiamenti sia per quanto riguarda la formazione dei mazzi sia per l’utilizzo di alcune carte.
La novità decisa da Blizzard dividerà, a partire da questa primavera, Hearthstone in due formati giocabili, Standard e Wild. Il primo, riprendendo molto la meccanica di uno dei più giocati giochi di carte al mondo come Magic, permetterà ai vari giocatori di sfidarsi l’uno con l’altro sfruttando solo le carte uscite durante l’anno in corso e quello precedente, oltre ai set Base e le carte Classiche. Per quest’anno quindi le carte presenti nell’avventura Massiccio di Roccia Nera, nell’espansione Gran Torneo e nella prossima espansione in arrivo per la primavera 2016 potranno essere usate senza alcun problema, mentre tutte le altre carte presenti nell’avventura La maledizione di Naxxramas e nel set Globin vs Gnomi invece non potranno essere utilizzate per formare i mazzi.
Con la creazione dello Standard si formerà una classifica specifica solo per il formato, nel quale i giocatori potranno affrontarsi fra loro e scalare la vetta della classifica utilizzando solo le carte presenti nelle espansioni disponibili.
Per quanto riguarda invece il secondo formato, Wild, esso non è altro che l’Hearthstone che tutti conoscono attualmente: al suo interno infatti si potrà usare senza alcuna limitazione ogni tipo di carta presente in ogni espansione. Il formato Wild non cambierà minimamente la sua natura con l’introduzione dello standard: si potranno ancora fare missioni, guadagnare oro, scalare la classifica e raggiungere il grado Leggenda, ovviamente scontrandosi sempre con avversari che usano mazzi wild.
I giocatori quindi potranno scegliere di affrontare due classifiche diverse a seconda del formato di gioco che preferiscono. Blizzard inoltre amplierà gli slot per i mazzi, portandoli dai 9 attuali a 18, così da avere una maggiore scelta.
La decisione presa dal colosso americano per quanto riguarda il futuro di Hearthstone è di sicuro molto interessante su vari punti di vista: da una parte,l’introduzione di un nuovo formato creerà sicuramente un gioco più dinamico e vivace, con la continua formazioni di mazzi diversi che cambieranno ogni volta che gireranno le espansioni, permettendo a chi è appena arrivato di giocare subito senza dover avere tante carte. Tuttavia, molto dipenderà da come Blizzard bilancerà le carte in arrivo per l’espansione di questa primavera: per fare un esempio, il meta attuale vede infatti prevalere sopra tutti il Secret Paladin il quale, oltre a poter essere giocato senza problemi in tutti e due i formati, non può essere contrastato solo con l’espansioni disponibili per lo standard. Se quindi Blizzard non bilancerà le altre classi, si può incappare nel rischio di vedere il Secret Paladin ampliare la sua supremazia non solo nel Wild, ma anche nel futuro standard, impedendo quindi la possibilità di vedere archetipi diversi e competitivi.
Insomma, sicuramente si tratta di una gigantesca bomba di novità per Hearthstone, un passaggio fondamentale per il suo futuro sviluppo. Non resta quindi che aspettare l’inizio dell’anno Standard inaugurale, l’Anno del Kraken, per vedere cosa aspetta agli appassionati.
