Smite, titolo MOBA sviluppato da Hi-Rez Studios, si aggiorna con una nuova patch che introduce fra le varie cose anche un nuovo Dio da giocare o meglio, una Dea.
Si tratta di Medusa, la leggendaria Gorgone di cui tutti noi conosciamo i miti e le leggende o almeno siamo a conoscenza di quello che è il suo potere.
Come per ogni Dio all’interno di Smite anche per Medusa le abilità sono riconducibili ai miti che la riguardano: gioca nel ruolo dell’Hunter, o dell’AD carry se preferite.
Le sue abilità sono, come per ogni nuovo Dio, abbastanza forti: la sua passiva le permette di non avere penalità nei movimenti laterali e di avere la penalità dimezzata nel movimento all’indietro, un escape più che decente considerando che si tratta di un’abilità passiva.
La sua prima abilità le consente di sparare in rapida successione tre serpenti che avvelenano e causano danno nel tempo, la seconda abilità (quella con cui farà principalmente danno) è uno spruzzo d’acido che fa danno ad aerea, la terza abilità è un danno melee che viene fatto dopo un rapido scatto in avanti: si tratta di un’abilità che può essere utilizzata in più modi e a scopi molto differenti fra loro.
La sua abilità finale è la più interessante: Medusa toglie la maschera e pietrifica ogni Dio che la sta guardando mentre rallenta e fa danno a tutti gli altri nell’area che non incontrano il suo sguardo.
Ogni statua lasciata da Medusa può essere colpita dalla sua seconda abilità il che causerà un’esplosione che fa danno ad area.
In calce il video d’annuncio di Medusa.
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