EA pare essere in vena di grandi cambiamenti, e a quanto pare le sue decisioni hanno portato a intaccare l’organizzazione dello studi Maxis, creatore della fortunatissima saga di The Sims: a quanto pare infatti verrà chiuso il Maxis Studio di Emeryville, che aveva lavorato tra l’altro al recente reboot di Sim City, risalente al 2013.
Durante un’intervista però è stato spiegato che tale scelta è stata fatta non tanto per far fronte a problemi economici, quanto più a problemi logistici: l’obbietivo di Electronic Arts sarebbe di concentrare le operazioni di sviluppo di videogames nelle sedi principali, chiudendo inevitabilmente quelle minori. Ovviamente, visti gli obbiettivi dell’operazione, sembra che non ci saranno licenziamenti, e a tutti i lavoratori ad Emeryville riceveranno la possibilità di essere reintegrati all’interno di un nuovo studio.
E se vi chiedete se The Sims è salvo be, potete dormire sonni tranquilli, visto che concentrando il lavoro in un minor numero di studios Maxis avrà il compito non solo di creare videogiochi appartenenti al brand per nuove console, ma anche di migliorare l’esperienza per i titoli già usciti.