Uno dei titoli che volevamo assolutamente provare a questa Games Week era Bloodborne, ultimo titolo della From Software, casa di videogiochi famosa per gli scorsi titoli Dark Souls o andando più indietro con gli anni, Demon’s Souls.
Eravamo curiosi di come, dopo aver trattato e approfondito così bene un titolo fantasy ad ambiente medievale, ci avrebbero mostrato la nuova Yharnam, città infestata da una varietà di demoni, mostri e bestie terrificanti.
Ma proviamo subito a parlare degli aspetti principali che abbiamo potuto notare dalla demo da noi provata.
All’inizio, nel menù principale, ci siamo trovati a dover scegliere un protagonista fra i 4 o 5 disponibili con abilità differenti: velocità, attacco o difesa. Appena scelta l’armatura e l’arma che più ci fa comodo siamo stati catapultati in una città oscura, atmosfera dark e abitazioni e carri fumanti e mezzi distrutti.
Nella demo abbiamo dovuto seguire un percorso (tentando una speed-run capace di mostrarci il più possibile) dove abbiamo dovuto sfidare più mostri con fattezze umano-demoniache. Il sistema di comandi è praticamente identico a quello di Dark Souls, somiglianza che ci ha fatto subito prendere mano col gioco, ma che non ci ha fatto emozionare poiché appunto già vista identica in un altro titolo.
Non abbiamo potuto scoprire nulla della trama poiché non erano disponibili video introduttivi o discorsi iniziali che ci facessero capire chi eravamo, cosa stavamo facendo e dove dovevamo andare. Ma va bene così, è un titolo From Software giusto?
Il punto forte di questo titolo, possiamo prevederlo subito, sarà assolutamente l’atmosfera! Ogni elemento e materiale della scena è curato fino al minimo dettaglio, persino le superfici delle chiede o delle case che ci troviamo intorno non sono ricoperti di texture, ma con poligoni modellati uno ad uno per rendere ogni angolo dell’habitat unico e inimitabile. Anche tutti gli engine che riempiono la mappa di nebbia, fumo, fiamme o pioggia appena caduta riescono a riempirci gli occhi di meraviglia e immergerci nell’oscurità del gioco.
Ci sentiremo quindi un vero e proprio cacciatore di demoni, con la nostra balestra infuocata o la nostra spada lunga classica in una particolarissima città a sfondo vittoriano.
Chissà se in questo titolo potremo anche vedere la luce del giorno?
