per Nintendo Wii U
* disponibile per il 2015 * – LIVELLO D’ATTESA (Quanto lo aspettiamo) = 8 / 10
- La prima cosa che ci spiazza e ci delizia allo stesso tempo è la nuovissima grafica. Nintendo è riuscita a rinnovare completamente uno stile di gioco prendendo come idea principale l’intreccio della lana e dei bottoni, le nostre carissime uova che ci seguono per tutto il gioco, se riusciamo ovviamente a catturarle, non saranno più bozze di 3D con ombreggiature e luci intuitive, ma dei veri e propri intrecci di lana eseguiti alla perfezione. Stessa cosa per tutto il resto del gioco, le ambientazioni e i protagonisti, tutto è ricoperto di filamenti e bottoni che riescono ad accompagnare il protagonista in una magnifica avventura che, anche se mantiene le proprie difficoltà ed enigmi, risulta all’occhio come una colata di miele e zucchero che non cade mai nel banale;
- Col rinnovo della grafica non si è persa però l’atmosfera classica del gioco, la continua caccia alle uova per poi poterle lanciare contro i nemici, questa volta utilizzate però in modo molto diverso. Immaginando l’intero gioco come agglomerati di filamenti di lana, dovremmo utilizzare questi tessuti anche a nostra utilità. Le uova infatti sono stati trasformati in gomitoli che possono animare piattaforme che ci serviranno a muoverci verso la fine del livello o a ingarbugliare i nemici in modo da poterli sconfiggere e passare oltre. Il tutto adornato da bottoni e perline che riescono a donare alla schermata una nuovissima immagine al gioco trasportandoci alla vecchia scatola dei materiali per il cucito della mamma, il che, per un titolo PEGI 3, è probabilmente la cosa migliore;
- Grafica e gameplay intuitivo ma come sempre non banale. Nintendo riesce lo stesso a regalarci una sfida poiché bisogna riuscire a risparmiare i gomitoli a nostra disposizione e centrare perfettamente i bersagli in modo da non fare sprechi. Il protagonista con la sua vocina riesce a mantenere leggera la tensione del gioco ma, fra le nostre mani, sarà come disfare un enorme nodo all’interno di questi filamenti, obiettivo, come immaginate, non facile per qualsiasi giocatore di qualsiasi età.
- Quando è stato annunciato il titolo Yoshi’s Woolly World su internet si è subito iniziato a vociferare di una caduta di stile da parte della Nintendo poiché la grafica del gioco assomiglia parecchio all’idea di base di Little Big Planet, titolo pubblicato da Sony per la prima volta nel 2007. Certo a primo acchito può sembrare una scopiazzatura, ma per noi che abbiamo avuto la demo in mano, possiamo confermare che il nuovo titolo Yoshi è un gioco totalmente a sè che sfrutta delle dinamiche completamente diverse e che fa dimenticare qualsiasi altro gioco visto in precedenza. Il problema è che non possiamo sapere cosa è stata la vera ispirazione per Nintendo.
Una produzione esclusiva SinnohTower.it.