Hiroki Onishi, il capo del reparto che si prende cura delle ambientazioni di Bayonetta 2, ha dato alcune informazioni su che cosa si è ispirato per realizzare Noatun, l’immaginaria città in cui è ambientato il gioco.
Per gli interni e i giochi di luce, la più importante fonte è stata il palazzo di Bruges, in Belgio.
Mentre per le ambientazioni esterne le fonti principali sono state due città italiane: Firenze e Venezia.
Noatun deve a Firenze la particolare e caratteristica pavimentazione a “lastricato“, mentre a Venezia i ponti ed i canali che l’hanno resa famosa in tutto il mondo.