La Nintendo ha comunicato ufficialmente dei dati riguardanti le vendite di Wii U che hanno lasciato a bocca aperta tutti noi dello staff.
Nonostante infatti si sperasse che il Natale potesse portare la console nella casa di molti videogiocatori grazie ai tre nuovi titoli rilasciati, Super Mario 3D World (recensione qui), The Legend Of Zelda Wind Waker HD (recensione qui) e Wii Party U, molto apprezzati da pubblico e critica, ciò non sembra essere stato di grande aiuto alla casa nipponica.
Per convincersi, basta vedere i dati di vendita della console dalla sua uscita fino ad ora: 5,86 milioni di unità vendute e circa 30 milioni di giochi, dato catastrofico considerando che con le vendite di un anno intero, Nintendo riesca a malapena a superare PS4 e Xbox One che vantano rispettivamente, 4,2 milioni di vendite la prima e 3,9 la seconda dopo soli due mesi.
Inoltre, a causa soprattutto del notevole abbassamento di prezzo praticato in Europa e U.S.A. per le scarse vendite di Wii U, la grande N sarà costretta a praticare grossi tagli agli stipendi, primo tra tutti a quello di Iwata che ha dichiarato che sarà disposto a diminuire il proprio salario del ben 50%, mentre agli altri membri del consiglio spetterà una diminuzione che si aggira intorno al 20%.