Abbiamo imparato ad apprezzare i Good-Feel Studios (azienda sviluppatrice che collabora con Nintendo) grazie all’innovativo Kirby e la stoffa dell’eroe, un titolo divertente e spensierato incentrato su un ambiente fatto interamente di stoffa. Con questo Poochy & Yoshi’s Woolly World la sostanza non cambia. Siamo passati dalla stoffa alla lana, ma le meccaniche del titolo Nintendo rimangono praticamente identiche al titolo di Kirby sviluppato anni fa su Wii. Poochy & Yoshi’s Woolly World, uscito su 3DS lo scorso 3 febbraio, è una sorta di porting di Yoshi’s Woolly World uscito circa due anni fa su Wii U (qui la recensione di Yoshi’s Woolly World).
La trama
L’incipit del gioco, come in ogni classico platform Nintendo, è abbastanza banale. In una giornata spensierata, nel villaggio degli Yoshi irrompe il perfido Kamek, il quale, senza alcun apparente motivo, decide di trasformare quasi tutti i graziosissimi dinosauri dell’isola in gomitoli di lana. Soltanto due Yoshi riescono a salvarsi, ma non impediscono a Kamek di fuggire portando con sé gli Yoshi trasformati. Qui comincia un viaggio verso la riconquista dei gomitoli rubati dal malvagio stregone; a pensarci bene, questa intro assomiglia moltissimo a quella del primissimo capitolo di Spyro, uscito decenni fa su PS1.
Ci si immerge fin da subito in un ambiente di gioco lanoso; Yoshi può interagire praticamente con ogni cosa del quadro, questo perché il suo corpo può trasformarsi a seconda della necessità. Vedremo il nostro fido amico verde cambiare la forma di alcune parti del corpo in determinate situazioni. Per esempio, quando Yoshi correrà trasformerà i suoi piedi in due ruote capaci di acquisire una velocità superiore.
I collezionabili
Come Nintendo ci ha abituato, i collezionabili giocano un ruolo fondamentale in ogni titolo platform; Poochy & Yoshi’s Woolly World non fa eccezione. Sin dal primo livello del primo mondo, infatti, potremo andare alla ricerca di margherite piuttosto che gomitoli. Pensandoci bene, lo scopo del titolo è quello di far riflettere il giocatore; non vi ritroverete mai in una situazione frenetica, bensì aguzzerete lo sguardo e l’ingegno per scoprire tutti i segreti che il mondo di turno vi riserva.
Inoltre, l’inserimento della personalizzazione dei personaggi aggiunge al titolo originalità. Solo ottenendo tutti i vari personaggi raggiungerete il tanto agognato completamento al 100%.
Le boss fight sono ben curate e parecchio divertenti; tuttavia non sarà affatto difficile sbarazzarsi del nemico di turno al primo tentativo grazie ad una serie elementi molto intuitivi che metteranno alla luce le debolezze, appunto, del boss.
A differenza di altri capitoli dello stesso genere, questo titolo soffre di scarsa longevità: Poochy & Yoshi’s Woolly World saprà tenervi occupati per circa 10-15 ore complessive, decisamente poco se paragonato, per esempio, a Super Mario 3D World (qui la recensione di Super Mario 3D World).
Arriva Poochy
Non possiamo non menzionare Poochy, fido amico di Yoshi. Il personaggio a quattro zampe sarà fondamentale in determinati livelli ed è proprio questo personaggio una delle principali differenze tra la versione per 3DS e quella per Wii U.
Il gioco si adatta alle necessità di qualsiasi giocatore, dal più esperto al primo dei dilettanti. Questo perché il titolo mette a disposizione due tipi di modalità:
- Modalità Classica, capace di soddisfare le esigenze di qualsiasi videogiocatore esperto;
- Modalità Relax, creata apposta per i giocatori che hanno meno dimestichezza con titoli di questo genere.
Rispetto alla versione per Wii U è impossibile non notare la differenza grafica. Il titolo è nettamente più godibile su console fissa per ovvie motivazioni legate all’hardware; ciononostante il fattore portabilità gioca un ruolo a dir poco fondamentale nella questione. Nel complesso, l’adattamento alla console portatile Nintendo è promosso.
Commento finale
Poochy & Yoshi’s Woolly World è il tipico platform che saprà rilassare l’animo di qualsiasi tipo di videogiocatore. Vale la pena giocare questo titolo solo per poter scoprire la grande varietà di elementi originali e l’eccellente level design che lo contraddistingue. Anche se questo capitolo può apparire particolarmente bambinesco non fatevi ingannare dall’apparenza, perché può essere in grado di intrattenervi a patto che abbiate la volontà di immergervi in un mondo pacifico e fatto di lana. Ancora una volta Nintendo ha saputo dimostrare che nel proprio arsenale videoludico non esistono solamente i titoli di Zelda e Mario.