Il successo riscosso da Plants vs Zombies sui telefoni e sui tablet di tutto il mondo, ha fatto ben sperare Pop Cap Games sul futuro della serie. Il team di Pop Cap Games ha sviluppato un Plants vs Zombies completamente nuovo e incentrato sul gioco online, esso ricalca le meccaniche tipiche di uno sparatutto in terza persona e le esalta incredibilmente. Plants vs Zombies: Garden Warfare è uscito il 27 febbraio 2014 su Xbox 360 e Xbox One, per PC il 26 giugno 2014, per PS3 e PS4 il 21 agosto dello stesso anno.

Trama

Quella di Plants vs Zombies: Garden Warfare non è una vera e proprio trama. Il gioco, sviluppandosi interamente su battaglie svolte interamente online o in split screen e dalla durata variabile, prevede lo scontro a squadre tra gruppi di piante e gruppi di zombi. Le piante patteggeranno per Dave il pazzo, ossia il loro creatore. Gli zombi patteggeranno invece per il loro capo. Il tutto è riassumibile nell’eterna lotta tra bene e male anzi, sarebbe meglio dire tra Piante e Zombi.

Gameplay e Multiplayer

Il gioco è interamente basato sulla componente multiplayer. Consta di una quantità incredibile di contenuti online, sfide, modalità di gioco, oggetti da sbloccare utili per migliorare il nostro personaggio con ulteriori abilità, utili per potenziare le armi a nostra disposizione e per abbellire zombi e piante con i gadget più buffi e svariati che abbiate mai visto in un videogioco e che di certo vi faranno scappare qualche risata. La squadra degli zombi sarà composta da: un soldato, l’ ingegnere, lo scienziato e il fuoriclasse. La squadra delle piante avrà a disposizione: lo sparasemi, il masticazombie, il girasole e il cactus. Lo sparasemi e con esso tutti gli zombi e le altre piante elencate prima, consteranno di tantissime altre varianti che potranno essere rintracciate ad esempio nelle bustine acquistabili con la valuta del gioco o con soldi veri. Le bustine scartabili contengono inoltre una mole incredibile di elementi che serviranno per la personalizzazione del personaggio e per il suo potenziamento. Le modalità di gioco, con un massimo di 24 giocatori totali sono le seguenti:

• Eliminazione a squadre: Modalità in cui la squadra che, per prima, riesce ad uccidere 50 giocatori avversari, vince. Rianimare i compagni sarà utile a rubare punti alla squadra nemica.
• Tappetino di benvenuto: Modalità che prende spunto da “Eliminazione a squadre“, aggiunge di suo che a ogni morte si otterranno dei bonus per la salute e che non sarà possibile usare abilità e personaggi sbloccabili.
• Tombe e giardini: Modalità in cui gli zombi dovranno attaccare una zona difesa dalle piante in una mappa in continua espansione.
• Eliminazione a squadre classico: Modalità che prende spunto da “Eliminazione a squadre“, disabilitando però gli oggetti, le abilità e i personaggi sbloccabili.
• Tombe e giardini classico: Modalità che prende spunto da “Tombe e giardini“, disabilita però gli oggetti, le abilità e i personaggi sbloccabili.
• Gnomba: Lo scopo di questa modalità è quello di prendere una bomba e piazzarla sulle tombe o sui giardini della squadra avversaria, con l’obiettivo di farli esplodere e vincere la partita.
• Eliminazione confermata: Modalità in cui sarà fondamentale raccogliere la “piastrina” del nemico ucciso. Raccogliendo invece la “piastrina” di un nostro alleato caduto, si negherà la possibilità al nemico di ottenere un punto.
• Suburdination: Modalità in cui dovremo conquistare 3 zone dislocate per la mappa di gioco. Una volta ottenute contemporaneamente tutte e 3 le zone, si attiverà la modalità Suburdination che regalerà al team che sta “suburdinando” delle monete aggiuntive.
• Banditi dei taco: Modalità in cui gli zombi dovranno rubare per tre volte un taco che sarà protetto dalle piante. Se gli zombi non riusciranno a rubarlo 3 volte, vinceranno le piante.
• Modalità mista: ogni partita avrà una modalità diversa. Il limite di giocatori sarà di 8 per squadra, anzichè 12.
• Modalità sopravvivenza: Modalità in cui il nostro unico scopo sarà quello di sopravvivere in compagnia di altri 3 giocatori alle ondate di zombi.

Comparto tecnico

Tecnicamente splendido da vedere e da giocare, Plants vs Zombies: Garden Warfare, è stato realizzato completamente con il motore grafico Frostbite 3. Il motore grafico eccelso, rende incredibilmente suggestivi i momenti fugaci passati ad osservare i raggi del sole che si infrangono sulle foglie che coronano i rami degli alberi. Un frame rate stabile e la presenza dei server, rendono l’esperienza di gioco mai frustrante e piacevole, senza problemi di lag o migrazioni improvvise dell’host nel bel mezzo della partita.

Comparto sonoro

I suoni sono piacevoli da ascoltare e ben realizzati. Di certo l’aspetto sonoro non è il punto forte del gioco, che sicuramente  avrebbe potuto dare molto di più. La colonna sonora non è brutta, solo si poteva prestare molta più attenzione a questo aspetto, così come la si è prestata nello sviluppo di un gameplay forte e quasi mai carente di contenuti.

Commento finale

Plants vs Zombies: Garden Warfare è un salto di qualità eccellente che testimonia il passaggio da un semplice tower defense per dispositivi portatili, ad uno sparatutto in terza persona ricco di novità, con una colonna sonora non proprio di alto livello, ma con un gameplay ed una grafica molto accattivanti, qualità che di certo fanno guadagnare al gioco il premio di essere uno dei migliori sparatutto online in terza persona di questa generazione di videogiochi.