Dopo l’uscita nel 2004 di Pikmin 2 per GameCube ci si chiedeva se la serie fosse morta completamente o se ci sarebbe stato, in futuro, un seguito. I primi rumors, risalenti al 2007, catalogavano lo sbarco di questo sequel in uscita per Wii, ma questa estate, a distanza di 6 anni da quei rumors e di 9 dall’uscita di Pikmin 2, Pikmin 3 è approdato su Nintendo Wii U e questo arrivo non poteva essere migliore, infatti la lunga attesa per questo nuovo capitolo è stata ripagata con un gioco magnifico.
Pikmin 3 può contare, infatti, su una grafica di tutto rispetto in alta definizione, una trama accettabile e una struttura di gioco ottima, che si rifà ad i capitoli precedenti ma che con questo terzo gioco viene ampliata e resa ancora migliore.
Alla base di Pikmin ci sono… i Pikmin
Ma senza nessuno a comandarli i Pikmin farebbero ben poco ed è qui che entrano in gioco i tre nuovi protagonisti di Pikmin 3: Alph, Brittany e il Capitano Charlie saranno pronti a prendere il controllo di massimo 100 Pikmin (in totale) per perlustrare il pianeta in lungo e in largo alla ricerca di provviste. Talvolta converrà dividerli per fare due cose contemporaneamente e risparmiare tempo; in altre occasioni sarà necessario tenerli uniti per raggiungere posti altrimenti irraggiungibili.
Sicuramente una delle più grandi innovazioni di Pikmin 3 sono proprio i Pikmin: oltre al trio storico dei Pikmin rossi, blu e gialli vengono aggiunte anche due nuove specie: roccia e volanti. I primi sono grossi Pikmin dal corpo roccioso, decisamente più lenti, ma dal danno devastante. Inoltre sono in grado di distruggere il durissimo cristallo e sono immuni ai colpi nemici. I secondi sono in grado di volare e quindi di viaggiare da un punto a un altro della mappa in linea retta, risparmiando quindi moltissimo tempo. Ad accompagnarli nella lista delle new entries ci sono i Pikmin viola e bianchi, che già erano stati inseriti nei capitoli precedenti.
La trama del Gioco
Il gioco si svolge sul prosperoso pianeta PNF-404 dove sono stati mandati tre astronauti provenienti dal pianeta Koppai in cerca di scorte alimentari (infatti Koppai sta vivendo un grande carestia a causa di una repentina crescita demografica). La navicella dei tre astronauti, chiamata SS Drake, entrata nell’atmosfera del pianete PNF-404 ha un guasto e scatta il sistema di sicurezza che espelle i tre astronauti prima che la navicella si schianti sul pianeta. Così i Charlie, Alph e Brittany (i tre astronauti) vengono divisi ed atterrano in luoghi diversi del pianeta. Sul pianeta i tre verranno a conoscenza di strani esseri indigeni con caratteristiche sia animali che vegetali: i Pikmin. Con l’aiuto di questi esserini amichevoli dovranno riuscire a ritrovarsi, tornare alla Drake, prendere la frutta ed infine tornare sul loro pianeta.
A seconda della quantità di frutta raccolta ci sono ben tre finali alternativi su cosa succederà a Koppai, quindi il futuro del pianeta è solo nelle vostre mani.
Audio e Grafica
Eccezionale. Basta questo a descrivere il livello grafico di Pikmin 3. Gli effetti di luce sono spettacolari e i frutti sembrano veri, ma la cosa più bella è l’insieme infatti il pianeta PNF-404 è talmente ricco di dettagli e ben realizzato che sembra essere animato e pullulante di vita. Vi sembrerà davvero di trovarvi in un pianeta e non in uno scenario di un gioco. Anche le strane creature che dovrete affrontare sono stupende, in particolar modo i colossi (i nemici più forti contro i quali dovrete ingaggiare durissime battaglie) che sono realizzati magistralmente. Purtroppo ci sono delle pecche che, anche se non gravissime, non sono trascurabili: come le texture del terreno a risoluzione decisamente troppo bassa.
L’audio segue perfettamente lo svolgersi delle missioni: colonne sonore dal ritmo spensierato durante il giorno che si adattano perfettamente al gioco, mentre la sera avranno un tono talmente malinconico da farvi provare tristezza per i Pikmin che non riusciranno a salvarsi. Davvero eccezionali.
Modalità di Gioco
Potrete giocare a Pikmin 3 in moltissimi modi diversi:
- Usare il Wiimote con il Nunchuck collegato e sfruttare il Wii U Gamepad come minimappa (potrete anche non usare il Gamepad)
- Usare il Gamepad come controller e minimappa
- Usare il Gamepad come controller e schermo (senza quindi utilizzare la TV)
- Usare il Gamepad come schermo e il Wiimote (con Nunchuck collegato) come controller (anche così non avrete bisogno della TV)
Se possedete un Wii U Pro Controller potrete usare anche esso in una delle combinazioni precedenti al posto del Wiimote. Questa varietà di metodi di gioco, nonostante raramente ne proverete più di due o tre, va certamente a favore di Pikmin 3.
Multiplayer
La modalità multigiocatore merita un discorso a parte, o meglio le modalità modalità multigiocatore, sono infatti 2: la modalità Missioni e la modalità Bingo, in quest’ultima potrete sfidare un vostro amico. La modalità è parecchio confusionaria e l’aspetto strategico del gioco tende a scomparire per diventare un caos infernale dove i giocatori corrono da una parte all’altra lanciando malus per assicurarsi il frutto che gli serve. Ed è proprio questa confusione che rende divertente la modalità differenziandola enormemente dalla più tranquilla e strategia campagna principale. Il massimo di giocatori è due e forse è un bene in quanto già in due si crea molta confusione, in quattro diventerebbe solo un’enorme rissa senza senso.
La Modalità Missioni, al contrario di quella Bingo, è la modalità più strategica del gioco e dedicata ai giocatori più esperti. Qui potrete affrontare delle missioni cercando di completarle nel minor tempo possibile per scalare la graduatoria online. Le missioni potranno essere affrontate in due o in singolo. Particolarità interessante è che solo in questa modalità potremo usare i Pikmin bianchi e viola, che torneranno dai giochi precedenti per darci una mano in quella che sicuramente è la modalità più impegnativa del gioco. Spesso vengono inoltre rilasciati aggiornamenti con altre missioni così da tenere sempre impegnati anche i giocatori più incalliti.
Tiriamo le somme
Se aspettare 9 anni porta ad un titolo stupendo come questo, allo desideriamo aspettare 9 anni per tutti i giochi.
Pikmin 3 sicuramente ha premiato tutti i vecchi fan della saga che hanno aspettato per tutto questo tempo, ma è anche perfetto per chi vuole avvicinarsi a questo meraviglioso brand. La grafica è, eccezion fatta per alcuni piccoli difetti, magnifica, la meccanica di gioco è ben studiata e sicuramente farà rivivere bei ricordi ai fan di vecchia data del brand, aggiungendo però esperienze del tutto nuove. Il multiplayer è valido sia nella modalità Bingo che in quella Missioni.
Se proprio bisognasse trovargli un difetto allora si potrebbe dire che la modalità storia, se affrontata senza raccogliere tutta la frutta e pensando solo a finirla, allora è un po’ corta: qualcuno potrebbe riuscirci anche in meno di 10 ore, ma la possibilità di avere a disposizione altre modalità altrettanto valide e di riaffrontare la storia stessa rendono il gioco comunque molto longevo.