Il Professor Layton Vs. Phoenix Wright: Ace Attorney • Recensione

Giochi per Nintendo 3DS

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Nel mondo videoludico le saghe si susseguono sempre più numerose portando con se una lunga scia di fan in tutto il mondo.

Spesso e volentieri gli sviluppatori, o per mancanza di idee o per voler accontentare il più possibile i propri fan, cercando di fondere questa o quella saga in un unico capitolo creando quelli che sono i cosiddetti crossover.

Spesso tali titoli sono molto apprezzati dai fan, altre volte invece sembra solo un modo per riempire qualche buco nella produzione.

Capcom è una delle case sviluppatrici più famose per quanto riguarda la produzione di crossover specie per quanto riguarda la sua serie più famosa, Street Fighter.

Nel 2012 in Giappone e nel 2014 in Europa fa il suo debutto sugli scaffali un titolo piuttosto singolare che vede protagoniste due serie molto seguite e apprezzate nel Paese del Sol Levante: Il Professor Layton vs Phoenix Wright: Ace Attorney.layton vs phoenix1

Questa particolare collaborazione fra Capcom e Level-5 appare fin da subito senza speranze, il CEO di Capcom fondatore della serie di Ace Attorney, si dice, non fosse molto propenso ad unire i due brand sotto un’unica cartuccia.

Solo quando la direzione dell’intera opera passò sotto le sue mani pare essersi deciso ad avviare il progetto portando sui nostri scaffali uno dei migliori crossover di sempre.

layton vs phoenix3Benvenuti a Labirintia

Come era facile intuire dalla presenza della serie di Layton all’interno del titolo l’intera avventura si sarebbe svolta in un mondo, per così dire, “fantastico” e particolare.

L’intera vicenda, salvo una piccola introduzione a Londra, si svolgerà infatti a Labirintia, una terra magica e fuori dal tempo in cui le cose pare si siano fermate nel lontano Medioevo con tanto di streghe e processi ad esse dedicati.

La magia è la componente principale di tutta l’avventura infatti anche se la razionalità tipica della serie di Ace Attorney non mancherà e tutto si rivelerà essere il contrario di tutto.

L’intera storia ruoterà intorno alla figura di Luna, un personaggio molto misterioso che trascinerà i nostri protagonisti all’interno di questo mondo fantastico e alla figura del Narratore, il personaggio che rivestirà il ruolo del “cattivo” all’interno della vicenda.

Il compito dei nostri eroi sarà quello di risolvere il mistero principale di Labirtintia e della magia che sembra abitare in quei luoghi.

La città è governata dal Narratore, uno dei personaggi più intriganti e interessanti che abitano quei luoghi, esso è infatti colui che scrive la Storia.

Questo scritto rappresenta la storia passata, presente e… futura della città, tutto quello che viene descritto all’interno della Storia diviene, in qualche modo, realtà.

Ogni persona all’interno della città aspetta impazientemente che venga rilasciato un nuovo capitolo per sapere esattamente quello che deve aspettarsi dalla vita.

La gente di Labirintia vive in un limbo di passività in cui tutto quello che è scritto sui fogli del Narratore corrisponde a verità, non c’è modo di cambiare il proprio destino anzi… c’è bisogno di darsi da fare per compiacere il volere della Storia.

Non a caso la linea temporale in cui Labirintia si trova è quella medievale anche se gli ovvi riferimenti religiosi et similia non sono presenti all’interno delle vicende per altrettanti ovvi motivi.

Labirintia è, a tutti gli effetti, una città che non esiste: non è segnata sulle carte, non possiede una via d’entrata o una via d’uscita, si tratta forse… di una trappola in cui gli abitanti sono dei puri e semplici burattini o è una semplice costruzione del Narratore che possiede qualche secondo fine?

layton vs phoenixQuesto mi ricorda un enigma…

Quello che chiunque si è chiesto nel periodo antecedente al rilascio di questo titolo è senza alcun dubbio come si sarebbero intrecciati i gameplay delle due serie all’interno del gioco.

Si tratta infatti di due saghe molto differenti fra di loro, sia nella veste grafica che nelle meccaniche, come gestire dunque al meglio questo “dislivello” all’interno del titolo?

E’ presto detto, semplicemente alternando un capitolo di gioco in stile Layton ad uno in perfetto stile Ace Attorney.

Per un crossover ben fatto però questo non basta, i gameplay devono intrecciarsi così come le vicende narrate ed è qui che questo particolare crossover riesce a dare il meglio di se unendo due generi apparentemente differenti fra loro.

Ogni fan di una delle due serie non potrà che ritenersi soddisfatto sentendo fin da subito quel senso di ritorno a casa, tutto è al suo posto come dovrebbe essere
e nemmeno le sporadiche incursioni di Phoenix da Layton e viceversa possono riuscire a minare all’equilibrio sottile del titolo.

Vedremo Phoenix districarsi fra gli enigmi tipici di Layton così come potremo vedere il nostro caro professore puntare il dito in tribunale e nonostante tutto ciò l’aria che si respira è la stessa che si sente all’interno dei due titoli principali.

Per quel che riguarda Layton gli enigmi rimangono più o meno invariati, la meccanica è sempre la stessa: muoversi all’interno di scenari mozzafiato alla ricerca di enigmi legati a questo o quell’oggetto e risolverli in cambio di Picarati.

layton vs phoenix4Obbiezione!

Anche il gameplay legato alla serie di Ace Attorney rimane pressoché invariato, fedele come sempre alla regola per la quale in ogni capitolo viene inserita una meccanica nuova all’interna dei processi.

Quella presente all’interno di questo capitolo vi porterà a ragionare molto fuori al di fuori degli schemi, ricordiamo che ci troviamo in un “epoca” in cui vigono ancorai processi alle streghe e si teme la magia, i metodi consueti di ragionamento non possono portare ad un risultato soddisfacente.

La meccanica aggiunta è però quella dei testimoni da interrogare contemporaneamente, è possibile infatti che una dichiarazione di qualcuno possa provocare una sorta di reazione in qualcun altro nel momento stesso in cui è stata pronunciata perciò è necessario avere occhio e orecchio attento ad ogni testimonianza.

Questa meccanica particolare, assieme al dover ragionare molto fuori dagli schemi comuni, porterà ad un incremento notevole nella difficoltà dei processi e se ci riflettiamo è naturale che sia così: sarebbe difficilissimo riuscire a convincere qualcuno che quello in cui ha creduto per tutta la vita improvvisamente si rivela un pugno di mosche.

Una storia d’altri tempi

Constatato che il gameplay è solido poiché derivante da solide basi cos’è che rende questo titolo un must all’interno della propria collezione?

La magia, le atmosfere fiabesche, il sogno fantastico che tutti vivono a Labirintia, Luna, il Narratore, insomma è l’intero mondo di gioco ad innalzare il livello generale del titolo.

layton vs phoenix2La sensazione è quella di una dolce favola raccontata dal proprio papà prima di andare a dormire, non si tratta che di questo, di una fiaba raccontata in maniera magistrale in cui in padre arriva a fare di tutto pur di rendere “reali” le fantasie della propria bambina.

Labirintia è il frutto di una di queste fantasie di una bambina che amava vivere le sue giornate in un mondo fantastico, le streghe non sono altro che le paure che ogni bambino ha dovuto affrontare prima o poi, ma l’incubo arriva quando queste paure diventano reali, e allora cosa succede se improvvisamente la più terribile ed inquietante fra queste prendesse improvvisamente vita davanti agli occhi di una bambina spaventata?

Il Professor Layton vs Phoenix Wright: Ace Attorney risponde a questa domanda facendoci ritornare bambini ancora una volta, facendoci rivivere le stesse paure e incertezze di un tempo senza dimenticarsi di quel lieto fine che ognuno di noi aspettava prima di andare a dormire col sorriso stampato sulla faccia.

Concludendo

Si tratta senza alcun dubbio di uno dei migliori titoli che fanno parte dell’ampia collezione del 3DS, sia per il suo comparto tecnico che non ha bisogno di essere presentato, basta il nome Level-5 per capire quanto saranno ben fatte sia musiche che fondali e animazioni, che per l’eccellente comparto narrativo, componente fondamentale in titolo come questo.

Chiaramente ne consigliamo l’acquisto a tutti coloro che amano sentirsi raccontare una bella favola e, senza alcun dubbio, a coloro che hanno giocato e apprezzato almeno un capitolo di una delle due serie protagoniste.

9

Distinto

Lettore, scrittore, videogiocatore accanito...Vivo troppo nel passato videoludico per potermi godere a pieno il presente. Indie Game supporter. Poeta maledetto dalla nascita.