LINK ALLA PRIMA PARTE
Hyrule Warriors Legends è un “Musou”, un genere videoludico particolarmente popolare in Giappone e che nasce con Dinasty Warriors.
Il genere si è poi evoluto abbracciando diversi universi come quello di One Piece o dei Gundam andando a creare un vero e proprio stile di gioco unico che ben si sposa con qualsiasi mondo.
Nei Musou quello che si fa è piuttosto chiaro e semplice: si affrontano infinite orde di nemici all’interno di mappe caratteristiche ai fini di completare questa o quella missione.
Di gioco in gioco a variare è essenzialmente la trama poiché il gameplay, a parte piccole varianti dovute ai mondi in cui si ambientano, resta pressapoco lo stesso.
Trama
La trama di Hyrule Warriors Legends è semplice quanto ricca di mistero e pathos.
Un’orda di demoni attacca improvvisamente il castello di Hyrule senza un apparente motivo costringendo le truppe, ancora inesperte, a scendere in battaglia.
A dar manforte all’esercito scendono in campo Impa, capo delle guardie, Zelda e Link, una recluta piuttosto promettente.
Alla fine della battaglia la principessa Zelda sparisce e Link, dopo aver ricevuto la classica tunica verde dell’eroe, si mette in marcia con Impa per ritrovare la principessa e salvare Hyrule dalla misteriosa minaccia.
Sul loro cammino incontrano Sheik, un ragazzo misterioso che sembra volerli aiutare, e Lana, una giovane maga che sembra sapere molto su questa singolare invasione.
Pare che Cia, una potente maga, sia stata assoggettata dalle forze del male che mirano alla conquista delle triforza per far rinascere il loro oscuro padrone.
Nonostante ci sia il sentore di un “già visto”, la trama di Hyrule Warriors Legends risulta essere completa e ricca di colpi di scena.
Avremo modo di scoprire il background di molti personaggi e di viaggiare attraverso il tempo per fermare l’avanzata dell’armata di Cia.
Come se non bastasse possiamo seguire anche la storia parallela di Linkle, una giovane allevatrice di Coccò che ha ereditato una bussola misteriosa dalla nonna.
Anche Linkle, come Link, veste in verde e anche lei deve affrontare un viaggio per aiutare Hyrule e scoprire il mistero legato alla bussola donatole dalla nonna.
Gameplay
Il gameplay di Hyrule Warriors è piuttosto ricco: avremo a disposizione tre modalità diverse, Leggenda, Avventura e Libera, in ognuna delle quali poter affrontare differenti sfide.
Nella modalità Leggenda possiamo affrontare la storia, viaggiando da un posto all’altro di Hyrule e utilizzando di volta in volta i personaggi proposti per portare avanti la main quest.
La modalità avventura è quasi speculare a quella leggenda.
Qui dovremmo affrontare varie sfide, in vari scenari, che variano dallo sconfiggere tot. nemici in tot. tempo allo sconfiggere un certo numero di generali nemici.
In questa modalità ci muoveremo su una griglia all’interno di scenari che derivano direttamente dal primo The Legend of Zelda e all’interno dei quali sono nascosti numerosi segreti.
Completando la sfida saremo valutati con una lettera, A, B o C che determinerà il premio finale che potrà essere un portacuore per un personaggio, un nuovo personaggio sbloccato, un nuovo costume oppure una carta oggetto.
Con le carte oggetto (nient’altro che gli strumenti utilizzabili nel primo capitolo di The legend of Zelda) possiamo scoprire segreti all’interno delle mappe di gioco.
Nella modalità Libera invece possiamo affrontare un qualsiasi capitolo della storia con uno qualsiasi dei personaggi sbloccati.
Il gameplay vero e proprio si snocciola in due particolari fasi che coesistono simultaneamente all’interno dell’azione di gioco.
In ogni scenario controlleremo da uno a 4 personaggi e lo scopo è dato di volta in volta dalla missione (anche se quasi sempre si tratta di sconfiggere il nemico di turno).
Durante l’azione di gioco ci troveremo ad affrontare orde infinite di nemici con le nostre armi a disposizione che variano da personaggio a personaggio e che sono più o meno efficaci a seconda dei nemici che ci troviamo dinnanzi.
Abbiamo a disposizione un attacco veloce e un attacco pesante che possono essere messi in combo fra di loro per creare vere e proprie mosse speciali indispensabili in certi casi.
Possiamo inoltre utilizzare degli incantesimi, previo riempimento della barra della magia, o degli attacchi speciali, previo riempimento della barra dello speciale.
Possiamo inoltre utilizzare strumenti speciali, come pozioni, bombe, boomerang etc. anche se questi ultimi sono più efficaci contro alcuni boss e contro alcuni elementi dello scenario che contro i nemici base.
Questo è tutto quello che c’è da sapere sul combattimento.
L’altra parte del gmapaly di Hyrule Warriors Legends è quella “strategica”.
Dobbiamo sempre stare attenti alla conquista dei presidi nemici, che farà in modo di limitarne il numero di truppe, alla vita dei nostri eroi (appena uno muore la missione è fallita) e a difendere al meglio la base alleata.
Spesso e volentieri appaiono anche dei nemici speciali che sono in grado di abbattere molto velocemente le difese o di evocare tante truppe, sta a noi capire come e quando andare ad attaccare questi nemici speciali.
Le nostre truppe inoltre hanno un livello di morale, più è alto più combatteranno con forza ed entusiasmo, viceversa saranno più inclini alla resa.
Salvare un capitano nel momento del bisogno, porre fine ad una minaccia particolare in tempi brevi o conquistare tanti presidi contribuisce all’aumento del morale delle proprie truppe.
Alla fine di ogni missione vediamo quanti e quali materiali abbiamo ottenuto dai nemici, materiali che ci serviranno al bazar per creare nuovi stemmi, nient’altro che abilità passive di ogni singolo personaggio.
Per ogni personaggio abbiamo infatti a disposizione una specie di albero delle skill in cui inserire gli stemmi che possono aumentarci questa o quella caratteristica o darci la possibilità di concatenare combo differenti e più lunghe.
Nel bazar si possono poi vendere o fondere delle armi fra di loro per far si che un’arma prenda l’abilità passiva dell’altra (ogni arma può essere normale o con abilità che aumentano il danno delle combo o il drop di materiali rari).
Nel bazar è possibile, inoltre, spendere le proprie rupie per far salire di livello i personaggi tenendo presente che ogni personaggio può arrivare al massimo al livello corrispondente al livello massimo del personaggio più livellato.
Questo al fine di evitare il far compulsivo di rupie per il sovralivellamento di alcuni personaggi.
Sarà possibile portare in combattimento anche una fata che ci aiuterà nei momenti difficili, ogni fata ha abilità particolari e sarà nostro compito accudirle e coccolarle nell’apposita sezione delle fatine.
Tecnicamente
Tecnicamente* il titolo è scarsino.
Anche se graficamente si possono notare parecchie imperfezioni e un ripetersi degli stessi nemici all’infinito, si può notare una certa cura nel design di ogni personaggio e nella caratterizzazione degli scenari anche se questi risultano poco dettagliati e parecchio spogli.
Il titolo, nonostante parecchi elementi su schermo è fluidissimo in ogni sua parte anche se alcuni caricamenti sono piuttosto lunghi e noiosi.
Il 3D è, al solito, deludente e inutile ai fini dell’esperienza di gioco.
*il titolo è stato provato su New Nintendo 3DS
Degno di nota il doppiaggio inglese nei filmati di intermezzo anche se il livello della musica spesso e volentieri copre quello della voce.
Le musica, nonostante tracce memorabili e piuttosto epiche, è ripetitiva e dopo qualhe ora ci ritroveremo a riascoltare le medesime tracce.
Difetti
Il difetto principale del titolo, a parte la monotonia tipica del genere, è dato dalla scarsa intelligenza artificiale: spesso ci troveremo a perdere poiché il personaggio che non stavamo controllando ha deciso di essere il Leeroy Jenkins della situazione andando a sfidare apertamente nemici più grandi di lui.
Capita anche di conquistare un presidio, cambiare personaggio lasciando quello predente in quel presidio e ritrovarsi, pochissimo secondi dopo, a doverlo riconquistare perché lo si è perso.
Questo continuo dover ripetere le stesse azioni a causa delle truppe poco reattive e della stupidità dei propri compagni rende il titolo frustrante nelle missioni in cui dobbiamo controllare più di un compagno.
Un altro difetto riscontrato è il poco bilanciamento fra i personaggi giocabili: molti sono estremamente forti e adatti ad ogni situazione (come Linkle) mentre altri sono piuttosto inutili e molto scarsi, il che rende le missioni che li riguarda noiose e frustranti ( come ad esempio Faih).
Conclusioni
Nonostante tutto però ci sentiamo di consigliare il titolo a tutti gli amanti del genere, a chiunque abbia apprezzato (o apprezzi) la saga di The Legend of Zelda (combattere nei panni di Midna è impareggiabile) o chiunque voglia un titolo in cui non si deve pensare troppo ma semplicemente premere bottoni a caso per picchiare orde e orde di nemici.