BOXBOY! • Recensione

Giochi per Nintendo 3DS

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BoxBoy è l’ultima fatica di Hal Laboratory, uno studio di sviluppo ricordato sopratutto per aver dato vita ad una delle tante mascotte Nintendo: Kirby.

Si tratta di una storia semplice vissuta in un mondo semplice, piatto e senza alcun colore: è la storia di Qbby, un piccolo quadrato bianco in grado di generare, con alcune limitazioni, altri quadrati che può utilizzare come meglio crede per poter vivere all’interno del suo mondo.

boxboy-01La storia è piuttosto semplice: all’interno del grigio mondo di Qbby appare un gigantesco monumento e sarà nostro compito distruggerlo.

Il titolo sin dal menù di gioco si presenta in maniera semplice ed essenziale ma allo stesso tempo intuitiva e di facile comprensione: BoxBoy è immediato e dopo qualche minuto si è capaci di padroneggiare al meglio le abilità del nostro piccolo e squadrato compagno d’avventura.

Se da una parte abbiamo uno stile minimalista ma allo stesso tempo d’effetto dall’altra parte possiamo affrontare un gameplay piuttosto “profondo” e vario: si tratta, infatti, di un puzzle game molto vario e articolato con l’aggiunta di qualche elemento, non troppo rilevante, di platforming.

L’abilità speciale di Qbby ci permette infatti di far fronte alle sue scarse abilità motorie, quindi di raggiungere posti sopraelevati con facilità o di serpeggiare attraverso baratri e spuntoni.

Ogni livello ha una durata non troppo elevata anche se la curva di difficoltà, abbastanza sbilanciata, spesso ci farà perdere fin troppo tempo alla ricerca di una soluzione accettabile per il superamento del puzzle di turno.boxboy-02

Qbby può generare blocchi nelle quattro direzioni anche se non può generarne infiniti: con questi blocchi può crearsi passassi, gradini, ganci per aggrapparsi alle sporgenze ed infine può utilizzarli per passare attraverso stretti passaggi semplicemente riassorbendoli: in pratica viene creata una serpentina che funziona un po’ come un binario su cui Qbby si muoverà.

Come già detto la curva di difficoltà non è affatto bilanciata: possiamo trovare livelli che ci faranno sudare sin da subito per poi incontrare livelli di gioco fin troppo banali seguiti nuovamente da puzzle che ci terranno bloccati per molto, moltissimo tempo.

Questo rendere BoxBoy leggermente frustrante in alcune fasi del gioco anche se l’esperienza nella sua totalità resta piuttosto godibile da chiunque.

Se da un lato troviamo uno stile grafico minimale e semplice, caratteristica che non è affatto un difetto anzi potremmo quasi definirlo il suo maggior pregio, dall’altro incontriamo un sonoro non troppo azzeccato: non fraintendete, ogni traccia è godibile e si adatta perfettamente a tutte le situazioni che ci troveremo davanti ma nessuna di queste riesce a lasciare il segno, tutte verranno facilmente dimenticate nonostante il titolo ce le metta a disposizione per l’ascolto in qualsiasi momento, un vero peccato vista questa feature.

Così come le tracce audio possiamo acquistare, tramite i crediti del gioco guadagnabili finendo ogni livello, sfide a tempo, sfide a punteggio, tutorial e costumi per il nostro Qbby.

Niente di memorabile ma comunque contenuti che ci spingeranno a completare in maniera perfetta ogni livello di gioco, condizione necessaria se vogliamo prendere il massimo di monete da ogni puzzle.

BoxBoy-04Trovare tutte le corone (i collezionabili all’interno di ogni livello) potrebbe sembrare noioso e alla lunga ripetitivo ma non è così: i livelli sono così brevi da non far mai stancare di cercare una soluzione differente per il loro completamento.

Il maggior pregio di BoxBoy risiede proprio nei suoi puzzle: ognuno di essi si presta a soluzioni multiple più o meno ingegnose ma sopratutto ognuno di essi è totalmente originale e differente dagli altri il che rende l’esperienza particolarmente piacevole per ogni appassionato di puzzle games.

Tirando le somme BoxBoy sarebbe potuto essere un titolo migliore sotto tantissimi punti di vista: una storia che fatica ad ingranare, una curva di difficoltà piuttosto sbilanciata, un finale che lascia l’amaro in bocca ed una longevità non proprio alta e una colonna sonora che fatica a rimanere impressa, sono questi i difetti principali che ci portano a non spingerci troppo oltre con il voto a questo titolo anche se ci sentiamo comunque di consigliarlo visto il suo prezzo piuttosto contenuto (e che giustificherebbe la scarsa longevità) su Nintendo e-shop.

BoxBoy resta un titoli dalle meccaniche uniche e originali che potrebbe riuscire a riempire un paio d’ore della vostra giornata con un po’ di sano divertimento mettendo alla prova anche le vostre capacità intellettive.

Pro

  • Puzzle originali e innovativi
  • Grafica minimale e semplice

Contro

  • Longevità scarsa
  • Curva di difficoltà sbilanciata
  • Colonna sonora che non lascia il segno
  • Trama facilmente dimenticabile
6.8

Sufficiente

Lettore, scrittore, videogiocatore accanito...Vivo troppo nel passato videoludico per potermi godere a pieno il presente. Indie Game supporter. Poeta maledetto dalla nascita.