È stata rilasciata una nuova carta su Clash Royale, la Cimitero. Questa carta leggendaria, oltre ad essere molto difficile da trovare, ha un costo di ben 5 capsule di elisir ed è facile da contrastare. A causa di questi fattori non è particolarmente amata dagli utenti e molti, quando la trovano, neanche si sforzano di utilizzarla. Malgrado ciò, esistono combo formidabili per utilizzarla al meglio. Oggi vedremo come usare la combo Cimitero più Tank su Clash Royale, notate che è facile da applicare, ma serve molta pratica.
I Tanks sono carte dalla difesa molto elevata e sono fondamentali per usare la Cimitero, in quanto ottimi distrattori. Passeremo in rassegna le varie combo elencando i pro e i contro di ogni Tank utilizzato. In ogni deck cambia solamente il Tank, in quanto le altre carte lo rendono leggero e molto versatile. La scelta di adottare un Tank piuttosto che un altro dipende dal vostro stile di gioco. La tecnica è sempre la stessa: aspettare che le torri nemiche etichettino il Tank per lanciare la Cimitero e fare piazza pulita.
Gigante Royale più Cimitero
Il Gigante Royale inizialmente era una carta potentissima, non aveva rivali perché poteva attaccare le torri a distanza ed era molto resistente. Dopo l’ultimo aggiornamento è stata depotenziata e molti giocatori hanno cominciato ad abbandonarla.
La tecnica per applicare la combo è molto semplice. Non appena siete full di elisir lanciate il Gigante Royale che andrà ad appostarsi ai bordi del ponte. Quando avete raggiunto nuovamente 5 capsule di elisir, dovete lanciare la Cimitero proprio sotto la torre avversaria. L’arciere che si trova sulla torre infatti, sarà distratto dal Gigante Royale e non colpirà i vostri scheletri che attaccheranno indisturbati la torre. L’avversario proverà ad eliminare il Gigante Royale, quindi voi contrattaccate con tutto quello che avete. Per le truppe di terra è fondamentale la Sfera Infuocata che uccide con un colpo la maggior parte delle carte. Per le truppe volanti invece potete usare gli Spiriti del fuoco o il Megasgherro, a seconda del nemico.
Per utilizzare questa combo al meglio vi consigliamo di utilizzare questo deck, utile in ogni occasione e dal costo molto basso. Vi conviene usare Il Mini PEKKA per contrastare carte resistenti come il Gigante o il Domatore. La Principessa è utile in aiuto del Gigante Royale per decimare orde di nemici con pochi HP. Le restanti carte sono necessarie per difendere le torri. Non sottovalutate il Megasgherro, è molto utile contro molte carte, come la Mongolfiera o il Cucciolo di Drago. La Scarica invece è un portento nello sbarazzarsi delle truppe più deboli, ma fastidiose.
Golem più Cimitero
Il Golem è una carta molto interessante, ha una difesa spaventosa, molto più alta di quella del Gigante Royale. Grazie alla sua corazza può percorrere una distanza maggiore prima di essere distrutto e moltiplicato. Quando il Golem perde tutti gli HP, si sdoppia in due Mini Golem, molto pericolosi.
Una grande pecca del Golem è che costa molto elisir. La scelta migliore è quindi quella di lanciarlo dietro la torre principale e aspettare che arrivi sotto la torre nemica. Ovviamente risulta molto più comodo da usare durante i supplementari, in questi casi è utile lanciarlo direttamente vicino al ponte.
Gigante più Cimitero
Il Gigante è un’altra carta molto resistente, ha un costo nettamente inferiore rispetto al Golem e questo la rende più facile da piazzare in concomitanza alla Cimitero. Tuttavia presenta una difesa più debole e non si sdoppia una volta eliminata. La carta Tank più utile per distrarre i nemici, è facile da eliminare, ma se arriva sotto la torre nemica sono guai.
Utilissima a livelli più alti, conviene potenziarla parecchio prima di adoperarla in un deck con la Cimitero. Non può attaccare a distanza e punta solo le torri, quindi è facile che il nemico con una sola truppa, come il Cucciolo di Drago ad esempio, faccia del danno sia al Gigante che agli scheletri.
Bocciatore più Cimitero
Il Bocciatore è una carta molto particolare. Riesce a farmi sorridere con i suoi versi ogni volta che la schiero in battaglia. Tuttavia, più che un Tank oserei definirla Mini Tank per via dei suoi HP non troppo alti. È utilissima per allontanare nemici scomodi come la Valchiria o il Mini PEKKA, ma nulla può contro le truppe volanti. Inoltre è comoda per liberarsi di orde di nemici con pochi HP, come scheletri e goblin. Se arriva sotto la torre nemica, con la giusta protezione, puo’ fare una strage.
Grazie alla sua roccia lanciata ad intervalli di tempo molto piccoli, è in grado di spazzare le piccole truppe che cercheranno di ostacolare i nostri scheletri. Parte con una media velocità e conviene potenziarla almeno al livello 3 per essere sfruttata al meglio con la Cimitero.
Scheletro Gigante più Cimitero
Non è assolutamente da sottovalutare la carta Scheletro Gigante. Ha un costo discreto, non è fortissima ma ha una difesa da Tank. Sembra non avere alcuna particolarità. Non appena lo Scheletro Gigante verrà distrutto però, lascerà per terra una bomba che esplodendo farà parecchio danno alle torri e alle truppe circostanti. Sarà quindi di fondamentale importanza difenderlo con ogni mezzo pur di farlo arrivare sotto la torre nemica.
Insieme agli scheletri della Cimitero, l’esplosione prodotta dalla bomba caduta dallo Scheletro Gigante produrrà una bella strage di HP. Anche in questo caso è consigliabile farla aumentare di livello, al 3 va già benone.
PEKKA più Cimitero
Il PEKKA è una vera bestia, non ha rivali per potenza d’attacco mista a resistenza. Sembrerebbe una carta perfetta da utilizzare con la Cimitero, ma ha anche dei contro.
Il PEKKA ha un costo di non poco conto ed è una carta facilmente distraibile (come tutte del resto), ma questa rispetto alle altre, spreca di molto il suo potenziale d’attacco.
Se arriva sotto la torre avversaria, non sarà necessario neanche lanciare la Cimitero per finire l’opera. Lanciandola però, metterete la ciliegina sulla torta.
Il mazzo che utilizzo di più è quello con il Gigante Royale perché non ha un costo eccessivo, è molto resistente e mi garantisce parecchio danno alle torri. Ciò non toglie che possa cambiare presto il mio stile di gioco e se ciò dovesse succedere, ve lo farò sapere.
