Giorgio Poveracci ha sempre saputo che cucinare sarebbe stato l’unico modo per esprimere il suo estro. La sua inventiva non aveva limiti, riusciva a trasformare il cibo in opere d’arte. Dovete sapere che una volta è riuscito ad incidere il volto di sua madre su una mela marcia e gli era venuto davvero bene! Le mele marce però non avevano un buon sapore, il signor Poveracci sapeva benissimo che la loro assunzione avrebbe portato numerosi mal di pancia.
Pensò allora di espandere il suo ideale di “cucina” perché solo in questo modo avrebbe potuto dare libertà alla sua fantasia. I ristoranti tuttavia costano parecchio e lui lo sa molto bene. Tutte le volte che si reca sul retro del suo ristorante preferito a mangiare gli scarti della giornata, ascolta le conversazioni degli ospiti ormai sazi. Esiste però una catena di ristoranti da gestire in maniera totalmente gratuita e si trova solo su Cooking Fever.
Tutto sotto controllo
Cooking Fever è un divertente giochino gratuito per dispositivi mobile sviluppato da Nordcurrent. All’interno del gioco vestirete i panni di uno chef che deve acquistare tutti i locali disponibili, al fine di sbloccare l’intera mappa.
La mappa, che vale anche come menù di gioco, è di una semplicità disarmante. I vari punti vendita (Fastfood, Panificio, Ristorante Cinese e così via) sono acquistabili con le monete di gioco e con le gemme.
Dopo aver acquistato un ristorante, vi tocca mettervi ai fornelli e prepare tante gustose leccornìe. Il gameplay punta tutto sulla rapidità del servizio per non far infuriare i clienti. Tenete sotto controllo le varie portate al fine di non bruciarle e perdere denaro.
Sbloccare nuovi livelli significa anche aumentare il livello di difficoltà, ovvero la somma di denaro da dover ottenere per finire la giornata e prendere il punteggio massimo.
Acquistare potenziamenti per la cucina e per la sala è necessario per salire di livello, dato che la difficoltà aumenta di molto a lungo andare. È vero che abbiamo a disposizione moltissimi potenziamenti per la cucina e per la sala, ma sono acquistabili con denaro di gioco e con le gemme. Quì sta il vero problema di Cooking Fever, dato che serve tanto tempo per accumulare le gemme, se non vengono acquistate con soldi veri.
Se ve lo consigliamo? La risposta è Nì. Il Signor Poveracci non ha abbastanza “aria” per comprare quelle stupide gemme, tuttavia se si ha pazienza risulta parecchio divertente.