Peter Moore è intervenuto giusto oggi alla Credit Suisse Annual Technology Conference. Lo Chief Competition Officer di Electronic Arts (EA) ha lodato Nintendo, dichiarando che l’azienda “da sempre è stata e per sempre sarà un importante partner commerciale“.
Moore ha anche parlato positivamente degli sviluppatori e delle IP della big N, arrivando a sostenere che “siamo loro grandi fan”. Nel particolare, parlando della nuova console Switch – in arrivo ad inizio 2017 – è stato confermato ancora una volta il supporto che EA darà alla console.
Cioè, può essere tranquillamente che facciano lecchinaggio gratuito come nel 2011 per Wii U e decidano di voltare le spalle dopo un solo titolo sviluppato, non appena la console inizierà ad inciampare nelle vendite. Just saying.
Ad ogni modo, sembrerebbe essere sbocciato l’aMoore tra EA e Nintendo. La battuta del secolo, e ci mettiamo pure il Copyright. ©.
Il gioco potrebbe essere Battlefield 1?
Ecco le dichiarazioni complete:
“Nintendo da sempre è stata e per sempre sarà un importante partner commerciale. Hanno alcuni tra gli studios di sviluppo migliori al mondo per quanto riguarda le esclusive, e alcune tra le proprietà intellettuali più preziose al mondo [sì, lecchinaggio confirmed, ndr]. Abbiamo annunciato pubblicamente il fatto che svilupperemo per la nuova console, Switch, ma non abbiamo ancora detto quali titoli. Come potevate immaginare, o forse ne avete sentito parlare, pubblicheremo un videogioco molto rilevante proprio su questa console.
Siamo loro grandi fan. I nostri rapporti di collaborazione hanno decenni alle spalle. Hanno affrontato negli ultimi tempi un periodo non particolarmente roseo, ma mai e poi mai abbiamo ignorato Nintendo sul mercato [coooooooooooooosa?!], e la loro abilità di sfruttare come risorsa lo sviluppo di videogiochi magnifici. Tra le loro proprietà intellettuali possiamo annoverare Mario, Zelda, Metroid Prime, e potremmo andare avanti all’infinito… includendo ovviamente Pokémon, che abbiamo visto tanto recentemente.
Vedremo cosa accadrà con molto interesse e potete stare tranquilli che EA, insieme a tutti gli altri publisher, è in buoni rapporti con Nintendo.”
Cioè, in alcuni passi si commenta da solo. Speriamo soltanto che le dichiarazioni di Moore siano sincere e che non ci sia dietro il “solito” supporto alle console Nintendo che sparisce entro i 12 mesi dal lancio della console.
Fonte: Nintendo Everything
