Immaginate un Mario Kart unito alla follia di un Crash Team Racing o della seria animata Wacky Race. Ora sostituite i personaggi con arzilli vecchietti pronti a sfidare il Tristo Mietitore per ritardare la fatidica ora finale: questo è l’esperimento che ha tentato Milky Tea con il suo Coffin Dodgers, un semplice racing arcade che cerca di divertire con la sua semplicità e assurdità e il suo concept davvero originale.
Nella ridente cittadina di Sunny Pines, sette vecchietti si trovano ad affrontare l’ora fatidica con la Morte, pronta a prendere le loro vite e condurli verso il sonno eterno. Ancora troppo attaccati alla vita, nonostante i troppi anni e malanni sulle spalle, gli sfortunati decidono di giocare il tutto per tutto sfidando il Tristo Mietitore in una serie di gare, muniti di scooter elettrici, attraverso il loro quartiere.
Chi arriverà per ultimi nei vari circuiti potrà essere riscattato dalla Morte, anche lei comunque in pista con il suo kart, mentre i primi potranno continuare la loro folle corsa, finché soltanto uno di loro avrà la possibilità di vivere ancora sconfiggendo il Mietitore in persona.
La storia quindi è abbastanza surreale ma divertente, imprimendo al gioco una goliardia e un cinismo decisamente adatto per la situazione. Ci troveremo infatti a spingere l’acceleratore e a non avere pietà dei nostri avversari, sfruttando tutti i trucchi possibili per far mangiar la polvere agli altri vecchietti per poi rivederli ridotti in zombie dalla Morte nelle gare successive.