Se c’è una saga che non amo sia privata dalla sua identità originale, questa è The Legend of Zelda.
Nonostante Hyrule Warriors fosse stato, qualche anno fa, presentato come un semplice spin-off ambientato semplicemente in quel di Hyrule non volli assolutamente acquistarlo perché rivedere i miei personaggi preferiti, della mia saga videoludica preferita, inseriti in un contesto diverso dal loro solito mi dava leggermente fastidio.
Stupidaggini da fanboy.
Ora, a distanza di qualche anno dal suo rilascio su Wii U siamo vicini alla sua versione portatile per Nintendo 3DS e mi vedo costretto a ricredermi.
Un po’ per noia e un po’ per curiosità scaricai la demo gratuita presente sul Nintendo e-shop ed è scattato subito l’amore per questo, apparentemente, incredibile titolo.
La demo è molto, molto, breve ma nonostante tutto sono riuscito ad esaurire i 30 avvii disponibili in pochissimi giorni.
Sarà stata l’euforia per la novità (per me) o semplicemente la voglia di continuare a godere di questo particolarissimo gameplay, veloce, immediato e divertente.
Lo confesso: non ho mai giocato a nessun titolo della serie di Dinasty Warriors nonostante conoscessi il gameplay piuttosto “ignorante” (passatemi il temine) e che, conoscendomi, mi sarebbe anche piaciuto molto.
Per questo motivo, trovarmi di fronte questo genere di gioco mi ha lasciato un attimo spiazzato. Poi, lo stupore iniziale ha lasciato spazio al divertimento e infine alla tristezza dovuta al pensiero di essermi lasciato scappare il titolo originale su Wii U due anni fa.
Chiaramente tutte queste “emozioni” positive sono dovute solo ed esclusivamente da questa demo che dura si e no un quarto d’ora, poi magari scopro che il titolo finale sarà lungo e noioso. Chissà.
Bando alle ciance passo la parola al me più “professionale” che cercherà di spiegarvi un attimo cosa ha provato e cercherà (forse) di dare un giudizio obbiettivo a questa versione demo di Hyrule Warriors Legends.
La demo si apre in medias res, con noi che impersoniamo Link in veste di una recluta del palazzo reale a Hyrule in mezzo ad un’orda di goblin apparentemente infinita che sta minacciando il castello.
Così come noi videogiocatori anche le guardie del palazzo sono ignare di tutto: da dove arrivano tutti questi mostri? Perché stanno assediando il palazzo?
Impa, uno dei generali al servizio del Re, si pone proprio queste domande nel clamore della battaglia quando all’improvviso nota la nostra performance leggermente più… “performante” delle altre guardie e si chiede chi possa essere quel giovane tanto dotato.
Sulle note sanguinarie di una battaglia inaspettata e con tanti dubbi per la testa inizia quindi la nostra avventura all’interno della demo.
I comandi sono semplici e chiari fin da subito: ci si muove con il circle-Pad, la telecamera la si muove con il c-stick mentre con X attacchiamo in maniera ignorante tutto ciò che si muove.
Ci viene spiegato che per ogni attacco messo a segno si riempirà una barra speciale che, una volta piena, ci consentirà un attacco speciale utilizzabile mediante il tasto A.
Sarà possibile utilizzare strumenti speciali (bombe nel caso di questa demo) mediante il tasto R.
Con la freccia in basso invece possiamo usufruire delle magie una volta che l’apposita barra sarà, naturalmente, piena.
Quello che dobbiamo fare è altrettanto chiaro: difendere il castello spammando attacchi come forsennati contro le truppe nemiche.
Avremo da compiere differenti missioni che ci porteranno alla conoscenza d differenti personaggi di gioco come Impa, il capo Goron, Zelda e la Grande Fata.
La demo mette in chiaro una cosa fin da subito: il titolo non è puro e semplice button smashing in quanto sembrerebbe esserci una forte componente strategica di mezzo.
Come?
E’ presto detto: all’interno dell’arena di gioco possiamo controllare fino a 4 personaggi intercambiabili mediante l’uso di alcune icone presenti sul touch-screen, ognuno dei quali con differenti abilità.
Una volta mollato il personaggio questo continuerà a muoversi per conto suo nel punto in cui lo abbiamo lasciato.
Sembrerebbero esserci degli obbiettivi in ogni missione e, in ogni missione, sembra si debba cercare di difendere la nostra struttura principale.
Le truppe nemiche possono conquistare presidi e noi potremmo a nostra volta riprenderceli semplicemente uccidendo tutti i mostri all’interno dell’area designata per far spawnare il capo-presidio da far fuori per riuscire a riconquistare il forte.
Pare poi appaiano nemici leggermente più forti, i Lizalfos, che andranno immediatamente sconfitti in quanto riusciranno, da soli, a creare non pochi problemi alle guardie velocizzando l’avanzamento delle truppe nemiche.
Come se non bastasse le guardie di Hyrule hanno un morale che quanto è alto, oltre a farli brillare, li farà combattere meglio, viceversa li renderà più deboli quindi dovremo fare i conti anche con questa ulteriore variabile.
Ma non è finita di certo qui.
Per quanto riguarda i boss o per nemici particolarmente ardui (come i Lizalfos) è possibile effettuare attacchi mirati ai loro punti deboli.
Attaccandoli ripetutamente apparirà un cerchietto sulla loro testa che una volta rimepito ci darà la possibilità di sferrare colpi mirati e più dolorosi.
Nella demo avremo a disposizione Link, Impa e Zelda.
Tutti e tre avranno stili di combattimento molto differenti che vanno dall’attacco pesante di Impa all’agilità di Link.
Purtroppo, vistala brevità di questa versione, non ci è stato possibile approfondire nessuna meccanica in particolare ne di godere pienamente di questo gameplay frenetico e veloce.
Una sola cosa è emersa chiaramente: il titolo gira benissimo sulla portatile di casa Nintendo.
Nessun calo di frame nonostante l’ingente quantità di elementi su schermo, nessun rallentamento e una grafica piuttosto colorata e pulita.
Di certo non siamo ai livelli di Wii U ma le ambientazioni piuttosto aperte e povere di dettagli riescono a dare più valore a questa versione portatile di Hyrule Warriors.
Ovviamente è emerso anche il fattore divertimento: questo titolo sembra essere un concentrato di azione e adrenalina unico capace di far divertire chiunque sia un appassionato di action e forse anche qualche altro videogiocatore annoiato.
Non ci vogliamo sbilanciare troppo su questo titolo poiché sembrerebbe mancare di spessore con questo suo gameplay tanto ricco di elementi quanto povero.
Temiamo che se non supportato da una trama degna di nota o da modalità molto varie il titolo possa venire a noia molto facilmente ma, vista l’intenzione di Nintendo di seguirlo costantemente mediante aggiornamenti e DLC vari, ci sentiamo di poter contare su Hyrule Warriors Legends.