Abbiamo già avuto modo di parlarvi in passato di Super Cane Magic ZERO durante il periodo della sua prima release (link) descrivendolo come un prodotto incompleto che ha sollevato in noi diverse perplessità.
Nonostante tutto abbiamo deciso di credere ancora in questo progetto nella speranza che nei futuri aggiornamenti (che avrebbero introdotto anche la modalità storia) il titolo avrebbe iniziato ad assomigliare sempre più ad un videogioco e sempre meno ad un video di Scottecs interattivo.
Il prossimo 3 Marzo arriverà un nuovo e grosso aggiornamento per Super Cane Magic ZERO e, dopo una prova approfondita di questo, siamo felici di dire che le nostre speranze sono state ben ricompensate.
Nonostante il titolo presenti ancora numerose imperfezioni e manchi ancora di una modalità storia possiamo dire con certezza che la strada intrapresa da i ragazzi di Studio EVIL è, finalmente quella giusta.
Super Cane Magic ZERO appare ora come un vero prodotto videoludico (in accesso anticipato) che si basa, semplicemente, sulle storie pazze e “furbuffe” di Scottecs.
Come saprete, il nostro principale dubbio a riguardo di questo titolo riguardava proprio la demenzialità tipica dei prodotti di Sio: come può un videogioco basarsi esclusivamente sulle battute e gli assurdi di Scottecs senza rimanerne, inevitabilmente, scottato?
Non è la prima volta che il mondo videoludico attinge a differenti forme d’arte offrendo comunque un prodotto fruibile anche chi non ha mai avuto a che fare con le opere in questione, ma, nella prima release di Super Cane Magic ZERO tutto ciò mancava poiché ogni elemento poteva essere goduto solo in presenza di una cultura medio/alta dei prodotti di Scottecs.
Cosa c’è quindi di nuovo all’interno di questa versione?
Le aggiunte sono poche ma tutte incredibilmente importanti per la ben riuscita di Super Cane Magic ZERO.
Partiamo dalla cosa più semplice ma che fin da subito ci è saltata all’occhio: la presenza di un sistema di salvataggio.
Il sistema è ancora in via di sviluppo ma permette di mantenere i personaggi e i livelli sbloccati mediante l’utilizzo di Steam Cloud.
Personaggi e livelli, già.
La novità più importante introdotta con questa versione la ritroviamo all’interno della modalità sfida nella quale riceviamo una missione, uccidere il re degli scheletri.
Dovremo fronteggiare differenti livelli di gioco accessibili da una mappa la quale presenterà anche differenti biforcarzioni.
In ogni livello le cose da fare saranno sempre le stesse: uccidere i nemici, cercare leve e bottoni, capire il meccanismo presente per riuscire ad aprire la porta e procedere così fino al boss di fine livello.
In se non sembra esserci tanta varietà rispetto alla versione precedente ma dopo qualche ora di gioco ci siamo accorti della nuova profondità di gameplay presente nel titolo.
Trovare il giusto equipaggiamento per avere la giusta dose di power-up, utilizzare al meglio il proprio attacco speciale, fronteggiare in maniera differente i nemici presente sullo schermo…
Ogni nemico ha il suo moveset particolare e ogni stanza ha la sua peculiarità: dalle stanze piene di lava a quelle piene di pozze d’acqua in cui i vari oggetti sembrano sparire più rapidamente.
I vari oggetti sono categorizzati in medi, leggeri e pesanti con conseguente cambiamento delle animazioni di attacco e differenti effetti sul nemico o sul personaggio.
All’interno di ogni stage è possibile ottenere delle monete (fette di salame) utilizzabili in alcuni distributori per ottenere forzieri o armi (o armature) particolari.
Alla fine di ogni stage invece ci verrà data un altro tipo di moneta con la quale, per ora, è possibile acquistare (e quindi sbloccare) altri personaggi, ognuno con le sue caratteristiche di base e potere speciale differenti.
Insomma il titolo ci è sembrato cresciuto in tutto e per tutto: ci siamo persino divertiti all’interno degli stage presenti.
Il titolo presenta ancora, chiaramente, riferimenti diretti alle opere di Sio ed è infarcito in ogni suo punto dell’umorismo assurdo tipico delle sue opere ma allo stesso tempo ha raggiunto una sua identità offrendo un gameplay vario e divertente che possiamo avvicinare sempre di più ad un action/rpg.
Le cose da fare sono ancora, purtroppo, poche ma sono molto valide e offrono una discreta longevità nonché un’esperienza discretamente soddisfacente.
Insomma la nostra scommessa su Super Cane Magic ZERO sembra essere stata vinta, la direzione presa è quella giusta.
Sapranno i ragazzi di Studio EVIL continuare su questa strada?
Intanto, se possedete già il gioco, vi consigliamo di riscaricarlo per mettere le mani su queste ultime novità che, con ogni probabilità, vi faranno essere felici di avere questo titolo in libreria.
