Le vicende riguardo all’ormai defunto Silent Hills sono ormai ben note a tutte: il titolo sviluppato da Hideo Kojima e Guillermo del Toro che avrebbe dovuto risollevare le sorti del brand Silent Hill è finito vittima del conflitto fra Konami e Kojima, spezzando di conseguenza la speranza e l’hype di moltissimi videogiocatori.
Anche Norman Reedus, l’attore americano conosciuto per la serie The Walking Dead e protagonista del defunto titolo, ha sofferto molto per la cancellazione di Silent Hills. In una recente intervista si è detto molto depresso e dispiaciuto per come sia andata la vicenda, risultando inoltre spiazzato per le enormi attese presenti attorno il titolo:
“L’attesa attorno a Silent Hills era enorme. Mai visto niente di simile. Ci sono state petizioni con centinaia di migliaia di persone che hanno aderito e petizioni per far si che questo accadesse. E’ stato pazzesco. La mia reazione di fronte a tutto questo fu: ‘Caspita. Deve succedere. Dovete sviluppare questo gioco’.”
Eppure, Reedus ha rivelato di avere ancora molta fiducia di poter lavorare ancora con Kojima e Del Toro o che il progetto Silent Hills possa tornare in vita:
“Sono fiducioso sul fatto che noi tre saremo in grado di fare qualcos’altro. C’erano cosi tante idee e piani per il futuro e non posso credere che non riusciremo a creare nulla di tutto ciò in qualche modo. (…) Spero che (Kojima e Konami) arrivino a qualche sorta di accordo, oppure potremmo fare noi qualcosa di simile. Non lo so. Ho fiducia nel fatto che riusciremo a creare qualcosa in qualche modo perché sembra una di quelle cose che deve succedere. È come il destino, deve succedere.”