In mezzo alla marea di titoli indipendenti per mobile presenti a questa edizione della Games Week di Milano, uno ci ha colpito fin da subito per il suo stile grafico: Song of Pan.
Sviluppato dai ragazzi italiani di Balzo, Song of Pan è un puzzle/platform veramente semplice a livello di meccaniche ma molto, molto grazioso.
Abbiamo avuto modo di scambiare anche qualche parola con gli sviluppatori che ci hanno spiegato un po’ le origini dello sviluppo di questo titolo mostrandoci anche qualche altro loro lavoro passato, tutto rigorosamente su mobile.
In Song of Pan interpreteremo, senza nessuna sorpresa, Pan, il satiro della mitologia greca, che ha fatto scappare le pecore di Zeus, il re degli dei, il quale infuriato distrugge il mitico flauto del satiro e lo costringe a ritrovare tutte le sue pecore.
In ogni livello dovremo quindi portare in salvo ogni pecorella portandola dal punto in cui si trova alla capanna posta alla fine della mappa, per farlo avremo bisogno di alcuni power-up speciale dispersi nel livello in forma di note musicali.
Una volta raccolto l’oggetto partirà una musica che costringerà gli ovini del padre degli dei a seguirci: tale effetto ha una durata limitata così come una gittata limitata, una volta raccolto, infatti, apparirà un cerchio attorno a Pan entro il quale le pecore ci seguiranno.
Pan può sfruttare le pecore a suo piacimento utilizzandole come piattaforma per salire ancora più in alto e quindi recuperare altre pecore o semplicemente spostandole di qua e di la per riuscire a completare il puzzle nel migliore dei modi.
Un’idea tanto semplice quanto ben realizzata: lo stile grafico minimalista, senza troppo fronzoli eppure pulito e delicato unito ad un comparto sonoro decisamente sopra la media fanno delle atmosfere di Song of Pan qualcosa di unico e magico.
Il titolo si presta a partite mordi e fuggi poiché i livelli, almeno quelli provati da noi, sono molto brevi anche se a volte bisogna far lavorare a pieno ritmo i nostri ingranaggi per risolvere al meglio tutti gli enigmi che ci si pongono davanti.
Il titolo sarà disponibile per ogni dispositivo mobile presente sul mercato ad un costo di 2,99€ e arriverà negli store entro la fine dell’anno.
Non possiamo fare altro che consigliarvi questa piccola perla italiana che noi di certo non ci faremo sfuggire al momento della sua release.