Yoshi’s Woolly World • Anteprima della recensione

Yoshi’s Woolly World

Giochi per Nintendo Wii U
9.5

Distinto

Questo sito è online con pagine statiche, motivo per cui numerosissime funzionalità risultano disabilitate. L'esperienza di navigazione risulterà pertanto compromessa nella sua globalità. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, elenchiamo le funzioni mancanti: registrazione al sito, newsletter, votare i giochi, lasciare una recensione, effettuare ricerche, filtrare contenuti ed accedere alla versione AMP. Grazie per esserci stati.

Yoshi’s Woolly World • Anteprima della recensione

Yoshi’s Woolly World • Anteprima della recensione

Se dovessimo inquadrare Nintendo in poche parole potremo dire senza problemi che si stratta di una software house che non ha troppa voglia di rischiare.

Negli anni Nintendo è stata capace di sfornare titoli che in un modo o nell’altro sono entrati nel cuore di ogni videogiocatore che abbia avuto la fortuna di giocarci ma quello che sorprende è come Nintendo sia capace di riproporre continuamente i suoi vecchi titoli eliminando quel grosso strato di polvere che li sovrasta proponendo al pubblico un titolo completamente rivisitato e nuovo da sembrare quasi un videogioco del tutto nuovo.

Nintendo riesce in questa impresa con una naturalezza del tutto invidiabile e con una cura tale che non ci si riesce a lamentare di questo loro continuare a vivere sulle vecchie glorie.

Certamente non mancano esempi di titoli completamente nuovi come ad esempio Splatoon ma in linea di massima vediamo fra le esclusive sempre i soliti nomi, che si tratti di Link, Mario, Samus o Kirby il succo è sempre lo stesso: Nintendo riesce sempre e comunque a farci sognare e tornare bambini con poco, pochissimo.

Yoshi’s Woolly World non è esente da questo processo, ci troviamo di fronte, infatti, ad un titolo inaspettato come una fra le più belle storie da raccontare ad un bambino: magico, colorato e ricco di sorprese.

yoshi5

Proprio come un bambino è necessario giocare questa nuova avventura di Yoshi, il livello di difficoltà è fin troppo basso in effetti e si presta più che ad una sfida, ad un godersi le atmosfere di gioco, chiudere gli occhi e lasciarsi cullare dalla colonna sonora che ci accompagna in mezzo alla morbidezza e sofficità della nuova patria degli Yoshi.

Ancora una volta la trama non è che un mero pretesto per poterci accompagnare all’interno di un mondo unico nel suo genere e curato fin nei più piccoli ed insignificanti dettagli.

Kamek ancora una volta torna in azione per disturbare la tranquillità degli Yoshi trasformandoli in gomitoli di lana: sta ancora una volta ad un piccolo Yoshi riuscire a salvare la situazione.

Nelle ore che abbiamo passato, pad alla mano, su Yoshi’s Woolly World quello che abbiamo sentito è stato chiaramente un’eco nostalgico: in fondo non si tratta che del classico gameplay consolidato di Yoshi Island che ultimamente abbiamo già visto riproporsi anche se, ancora una volta, tutta l’atmosfera riesce a risultare nuova e inaspettata semplicemente con l’aggiunta di un piccolo, e apparentemente insignificante, particolare: la lana.

yoshi 13Sin da quando il titolo fu presentato all’E3 siamo rimasti colpiti dalla cura maniacale per i dettagli del mondo di gioco e il filmato in cui gli sviluppatori si recano proprio all’interno di un negozio specializzato in lana per poter toccare con mano e vedere da vicino la materia prima per la loro nuova creatura ci ha convinti sulla qualità finale del titolo in questione.

Yoshi’s Woolly World (e ciò può sembrar strano) ci mette davanti ad un mondo quasi realistico: ci sembrerà realmente di avere di fronte a noi dei pupazzetti di lana all’interno di un mondo pieno di rocchetti, fili e cuciture.

Il dettaglio è al massimo e in alcune sessioni di gioco si avrà quasi l’impressione di muoversi sopra un banco di lavoro in movimento.

Yoshi’s Woolly World ci accompagna in un sogno, il sogno di tutti i bambini: vedere i propri pupazzi e i propri giocattoli animarsi, prendere vita e vivere le più strabilianti avventure.

In effetti dalla tenera mente infantile di un bimbetto non possono che nascere storie semplici ma piene di colori, yoshi 12magia e fantasia: quello che otterremo se mettessimo tutto ciò dentro ad un mixer e lo dessimo in mano ad un programmatore è proprio la nuova avventura di Yoshi.

Nelle ore passate davanti allo schermo la sensazione è stata proprio quella: ritrovarsi seduti sul pavimento circondati da pupazzetti e altri oggetti trovati per casa, chiudere gli occhi, prenderli in mano e iniziare una nuova avventura.

Ed ecco che improvvisamente il tappeto blu è diventato un mare e il mio dinosauretto verde si prepara a tuffarvici dentro, ecco che il divano è appena diventato un boschetto e i cuscini delle morbide foglie su cui rimbalzare…

Poi si aprono gli occhi e… tutto il mondo che si è appena costruito è davanti ai nostri occhi, ha preso vita dentro al televisore e siamo noi ad averne il controllo.

Yoshi’s Woolly World ci riporta ad essere bambini e ad apprezzare ogni piccolezza perché è tutto un incredibile sogno: dai gomitoli di lana da ritrovare per ridare forma ai nostri amici scomparsi ai gabbiani, semplici fili bianchi che svolazzano sopra un telo blu.

Il titolo con il suo feeling perfetto con in controller ci riporta proprio in un’altra epoca e in un’altra dimensione, dove i sogni possono ancora trovare spazio nella realtà di tutti i giorni.

Il livello di difficoltà, salvo giocatori completisti ossessionati, non è molto alto anzi, ci stupiamo quasi dell’esistenza di una modalità relax.

yoshi 1Il titolo ci fornisce poi ogni tipo di aiuto possibile acquistabile con le gemme sparse per i livelli ma non è necessario utilizzarle quasi mai a meno che non ci si voglia divertire con qualche variante particolare dei poteri del nostro amico Yoshi.

Tecnicamente siamo ad un livello altissimo: fra musiche e grafica si rasenta la perfezione.

Tutto si amalgama perfettamente in un intreccio di lana per l’appunto.

In conclusione?

Yoshi’s Woolly World è il platform che in moltissimi, forse, stavamo aspettando pur non sapendolo: fresco, divertente, semplice e innovativo pur rimanendo fedele alle sue origini.

Il titolo ci ha colpito positivamente, e parecchio.

Non possiamo fare altro che invitarvi ad acquistarlo quando sarà il momento (ovvero il 16 Giugno prossimo) e rimandarvi alla nostra recensione finale, noi torniamo a goderci ancora una volta il nostro bimbo interiore mentre sorride e si diverte con i suoi pupazzi.

Ecco il trailer d’annuncio del gioco, rilasciato in 1080p 60fps. Rilassatevi pure.

[youtube id=”6vR8EHatIIE”]

Lettore, scrittore, videogiocatore accanito...Vivo troppo nel passato videoludico per potermi godere a pieno il presente. Indie Game supporter. Poeta maledetto dalla nascita.