Nintendo ha deciso di non distribuire più né videogiochi né console sul territorio brasiliano a casa dell’enorme costo che vi è per l’importazione di prodotti in Brasile.
A darne l’annuncio è Nintendo of America che dichiara che i costi per i dazi doganali sono insostenibili e che per il momento non hanno intenzione di avviare una catena di produzione direttamente in loco.
Il Brasile non ha problemi del genere solo con Nintendo, anche Sony sembrerebbe aver problemi nel Paese, basti pensare che la PS4 per via dei costi di produzione ha raggiunto un costo di 1500 dollari.