Da ormai moltissimo tempo si sente sempre più parlare del nuovo visore che ha aperto le porte della realtà virtuale al mondo videoludico, il celebre Oculus Rift.
Nonostante quella resa disponibile dagli sviluppatori sia semplicemente una versione “beta” del prodotto per permettere agli sviluppatori di sviluppare titoli per questa innovativa piattaforma, molti videogiocatori acquistano il visore con l’intento di giocarvi soltanto. Ebbene sembrerebbe che si stia diffondendo un’altra pratica, ovvero quella di acquistare un visore per poi rivenderlo ad un prezzo molto più alto.
Questa pratica sembrerebbe essere diffusa particolarmente in Cina, dove la Oculus VR ha dovuto sospendere la vendita di Oculus Rift a causa del sempre più alto tasso di rivendite del visore a prezzi esorbitanti. Un portavoce di Oculus si è detto rammaricato ma allo stesso tempo ha specificato che quella era l’unica soluzione possibile essendovi un tasso di rivendita fin troppo alto. Egli ha inoltre specificato che se un cliente volesse assolutamente provare l’Oculus Rift dovrebbe aspettare l’uscita della versione ufficiale e non acquistare quella attuale che dovrebbe essere riservata agli sviluppatori.