[CHEATBOX] Speciale: Top 10 Easter egg nei videogiochi

Arriva il primo appuntamento speciale di CHEATBOX, infatti oggi non tratteremo di un gioco in particolare, ma vi elencheremo i 10 migliori Easter egg nei videogiochi. Quindi: via alla classifica!

Decima posizione – sette, sette, sette…

il 7 è sempre stato un numero particolare dalle sfumature mistiche. Anche solo matematicamente è molto particolare: è un numero fortunato ed anche un numero felice (sì, in matematica esistono numeri fortunati e felici), ma ha caratteristiche particolari anche in fisica, chimica, astronomia, alchimia, musica e perfino geografia. Anche molte religioni vedono il 7 come un numero mistico. Recentemente c’è anche qualcuno che ha affermato che 7 sia la misura massima di ogni cosa (chi deve intendere intenda).

Pare che anche gli sviluppatori di Final Fantasy abbiano visto nel numero 7 qualcosa di particolare, infatti in Final Fantasy VII, se un personaggio arrivava a 7777 HP esatti, si entrava nella “modalità del 7 fortunato“. In questa modalità, che dura fino a termine round, il personaggio in questione infligge sempre 7777 danni, punteggio alto o basso, a seconda della situazione. Inoltre il nome del personaggio entrato in tale modalità verrà colorato con i colori dell’arcobaleno, che come tutti sanno sono 7! Pensate un po’ a quanti sette ci sarebbero stati se questo Easter egg l’avessimo messo in settima posizione…

Nona posizione – il Covenant affamato… di capezzoli!

In nona posizione troviamo Halo, gioco pubblicato su Xbox il 15 novembre 2001 in seguito dell’acquisizione di Bungie da parte di Microsoft.

L’Easter egg che gli fa guadagnare un posto in questa classifica è un Covenant mangia capezzoli, avete capito bene: un Covenant mangia capezzoli.
Durante il corso della storia arriveremo ad un certo punto in cui troveremo un Covenant il quale reciterà questa frase:

“Ho voglia di mangiare capezzoli mentre aspetto che l’astronave finisca i Back Up! Ho lavorato alla grande”

Questo Easter egg più che inquietante è ripugnante, e lo è ancora di più se si pensa che probabilmente il Covenant ha voglia di capezzoli alieni… no, questa visione è troppo orribile, basta, passiamo all’ottava posizione!

Ottava posizione – riferimenti in inFAMOUS: Second Son

All’ottavo posto non abbiamo un Easter egg, ma un gioco intero: inFAMOUS: Second Son. Il gioco, recentemente uscito su PS4, è infatti pieno di riferimenti ad altri giochi e di Easter egg di ogni tipo. Uno dei migliori è la presenza della Master Sword di The Legend of Zelda, invito ad una fine alle Console War. Se vi interessa sapere di più sugli Easter egg presenti in inFAMOUS Second Son, trovate un precedente appuntamento di CHEATBOX che ne parla qui.

Settima posizione – Le Diablo mucche

La settima posizione se l’aggiudicano le mucche infernali di Diablo II, gioco pubblicato da Blizzard Entertainment su PC nel 2000.
Questo Easter egg consiste in un mondo abitato da mucche infernali che cercano di ucciderti.
La storia di questo Easter egg è cominciata negli anni ’90 con un piccolo rumor il quale diceva che nel gioco sarebbe esistito un livello nascosto con mucche malvagie che avrebbero cercato di ucciderti, per sfortuna dei fan era solamente una bugia, ma Blizzard, vedendo come fossero dispiaciuti i suoi fan alla notizia che nel gioco non ci sarebbero state mucche assassine, decise di aggiungere un livello segreto in Diablo II.
Ed è così che è nato il livello segreto delle Diablo mucche.

Sesta posizione – Doom odia John Romero.

Jhon Romero è stato uno dei programmatori di Doom, ma non è mai stato apprezzato dai fan, anzi: alcuni arrivavano addirittura ad odiarlo, perciò i programmatori di Doom II per accontentare tali fan hanno creato una stanza segreta con dentro la testa volante di Jhon Romero contro la quale dovrete combattere. Questa stanza la si può raggiungere attivando il “No Clippings” e poi dobbiamo attraversare un muro nella stanza finale, così facendo ci troveremo davanti a questa inquietante testa

Doom II è stato creato dalla id Software e pubblicato il 10 ottobre 1994 su PC IBM, in seguito furono fatti molti remake e riadattamenti su altre console, come il Game Boy Advance.

Quinta posizione – The Legend of Zelda: due giochi in uno

Nell’originale The Legend of Zelda, pubblicato da Nintendo su NES nel 1987, è possibile sbloccare una sorta livello di difficoltà segreto. Per farlo baster impostare l’username come “ZELDA“, facendo così tutti i dungeon presenti nel gioco subiranno delle vere e proprie modifiche strutturali rendendo il gioco molto più complicato, provare per credere. Lo scopo era quello di accontentare i fan che, dopo aver completato il gioco erano alla ricerca di nuove sfide.

Quarta posizione – Missingno. e ‘M

In quarta posizione troviamo uno degli Easter egg/Bug/Glitch più famosi nel mondo Pokèmon, il leggendario Missingno.
Per trovare questo conosciutissimo bug bisogna recarsi a Smeraldopoli e parlare con il vecchio che ci insegna a catturare un Weedle, dopodichè sarà necessario andare all’Isola Cannella con la mossa Volo, quindi usare Surf e navigare lungo il bordo dell’isola vicino alla palestra Pokémon fino a che MissingNo. non si farà vivo

Con lo stesso procedimento è possibile trovare anche ‘M, altro Pokémon Glitch dalle fattezze simili a MssingNo. Dopo aver fatto l’incontro con uno di questi due Pokémon Glitch il nostro sesto oggetto nello zaino verrà moltiplicato.

Ma cosa contraddistingue quindi ‘M da MissingNo.? Innanzitutto il nome, inoltre ‘M ha anche la capacità di evolversi in Clefairy o in Kangaskhan. Infine MissingNo. può manifestarsi in 5 diverse forme: classica, gialla, fossile di Kabutops, fossile di Aerodactyl, Spettro, mentre ‘M si presenterà sempre come la forma classica di MissingNo.

Si ricorda inoltre che in realtà né MissingNo., né ‘M, né qualsiasi altro Pokémon Glitch sono Easter eggs, infatti sono tutti bug dovuti a sviste dei programmatori, ma che sono diventati vere e proprie leggende nell’immaginario collettivo, divenendo una sorta di Easter egg, tant’è che la Game Freak stessa ha inserito un Easter egg su MissingNo. nei recenti Pokémon X e Y, se ne volete sapere di più cliccate qui.

Terza posizione – La leggendaria leggenda di Chris Houlihan.

In settima posizione troviamo un Easter egg molto carino: la stanza di Chris Houlihan.
Nel famoso gioco “The Leggend Of Zelda: A Link To The Past“, pubblicato da Nintendo nel 1991 su SNES,  si può trovare una stanza segreta piena di rupie. È possibile trovare tale stanza solo se si possiedono gli Stivali di Pegaso che ci permetteranno di correre velocissimo, avendo questi stivali dovremmo correre da Kakariko Village, attraversare la foresta e arrivare fino al castello di Hyrule, li potremmo trovare la famosa stanza di Chris Houlihan al cui interno troveremo moltissime rupie e apparirà la scritta:

“Il mio nome è Chris Houlihan e questa è la mia stanza segreta. Questo è il nostro segreto, OK?”

Interessante è come è nato questo Easter egg: la famosa rivista Nintendo Power organizzò un contest che permetteva al vincitore di avere il proprio nome inserito nel prossimo gioco di The Legend of Zelda. A vincere tale concorso fu Chris Houlihan e così fu creata la sua stanza.

Seconda posizione – Nessun Easter egg in San Andreas… o no?

Trovare Easter egg è sempre una bella esperienza, ma non trovare un Easter egg come ci fa sentire? Normalmente non ci faremmo caso se non trovassimo nessun Easter egg, ma se invece ce lo facessero notare, magari con un bel cartello. Beh questo è quello che hanno fatto gli sviluppatori di GTA: San Andreas, gioco pubblicato da Rockstar Games il 25 gennaio 2004 per PlayStation 2. Infatti, come è possibile vedere dall’immagine, in San Andreas sarà possibile trovare una scritta su un muro che recita le seguenti parole:

“Non ci sono Easter egg qui. Vai via.”

Sicuramente un Easter egg molto originale, che crea un altrettanto originale paradosso: quello si tratta veramente di un Easter egg? A voi la scelta.

Prima posizione – Psycho Mantis read your minds, ehm memory cards…

Al decimo posto abbiamo Metal Gear Solid per PlayStation, uscito nel 1998 in Giappone e nel 1999 qui in Europa.

L’Easter egg in questione è forse uno dei più famosi: all’interno del gioco sarà possibile trovare Psycho Mantis, un nemico col potere di leggere nella vostra mente, letteralmente. Psycho Mantis farà infatti commenti sui giochi a cui giocate e sui vostri progressi in essi. Ma, come tutti sanno, dietro ad ogni forma di telepatia, cartomanzia e lettura della mente c’è un trucco. In questo caso il trucco è semplice. Psycho Mantis non legge la vostra mente, ma la vostra Memory Card!

Saluti e ringraziamenti

Siamo giunti alla fine anche di questo speciale appuntamento di CHEATBOX. Per questa puntata ringraziamo IGN.com, che ha stilato una classifica in inglese dei migliori dieci Easter egg nei videogiochi dalla quale ci siamo in parte ispirati. Se volete leggere la classifica di IGN. com la trovate qui.

Un ringraziamento speciale va però a Neri P. nuovo staffer di Sinnoh Tower, che d’ora in poi collaborerà alla gestione di questa rubrica. Alcune delle posizioni di questa classifica sono state scritte da lui.

A questo punto non rest che salutarci, non perdetevi il prossimo appuntamento che, come sempre uscirà, venerdì alle 18:00 in punto, solo su Sinnoh Tower, non perdetevelo!