Al Ludicomics di Empoli, una riuscitissima fiera dedicata al mondo dei videogiochi e ai cosplay in generale, si è tenuto oggi l’Indipendent Web Project: una conferenza presentata da Simone Rosini (in arte Simone Fancazzista), Valerio Tazzichini (in arte Valerio Fancazzista) e Riccardo Accattatis (in arte RicharHTT).
L’Indipendent Web Project ha lo scopo di sostenere e di far conoscere al pubblico vari progetti indipendenti italiani nati sul web. Sul palco sono saliti Mark “The Hammer” Arata che ha presentato il suo progetto musicale, Alberto Pagnotta che ha presentato il suo progetto teatrale, Mattia Ferrari (in arte Victorlalo88) che ha presentato il suo progetto cinematografico, e per ultimi, ma non meno importanti, i ragazzi di BadaSquall VideoGames che hanno presentato Pokémon Ancient Times: videogioco Pokémon indipendente al quale abbiamo deciso di dedicare per intero questo articolo.
I ragazzi di BadaSquall insieme a Simone Fancazzista, Valerio Fancazzista e RichardHTT
I ragazzi di BadaSquall, che purtroppo non erano tutti, ma solo in 7, hanno mostrato un trailer che già era stato fatto vedere durante l’Indipendent Web Project dello scorso anno tenutosi a Lucca. Nel trailer è possibile vedere i tre starter e i due Pokémon leggendari. Dal trailer si può inoltre capire la peculiarità di questo gioco: Pokémon Ancient Times infatti, oltre ad essere un progetto indipendente totalmente italiano, si distingue dai giochi Pokémon ufficiali per essere ambientato in un’epoca molto precedente a quella degli altri giochi, in una sorta di preistoria Pokémon. Ancient Times si pone, fra le altre cose, l’obbiettivo di spiegare come tutto ha avuto inizio: come sono nati i Pokémon!
Qui trovate il trailer direttamente dal loro canale Youtube:
[youtube id=”W7ZMWOGqQ1g”]
L’Indipendent Web Project si è concluso con una sessione “Botta e risposta” nella quale chiunque dal pubblico poteva porre una domanda ad uno dei presenti. La maggior parte delle domande è stata posta proprio ai ragazzi di BadaSquall Videogames. Ecco qui le domande e le rispettive risposte poste a BadaSquall:
- Avete dovuto pagare qualcosa a causa dei diritti d’autore che tutelano il marchio Pokémon?
No, non abbiamo dovuto pagare niente. Abbiamo contattato Nintendo che ci ha concesso di utilizzarlo a patto che il gioco sia un tributo, completamente no-profit e di basso profilo. (Risposta modificata il 14.04.2014 @ 17.35)
- Nel gioco saranno presenti le Pokéball?
No, Pokémon Ancient Times si svolge in una sorta di preistoria e la tecnologia ancora non esisteva. Nel gioco i Pokémon verranno legati all’allenatore attraverso un legame spirituale. Per cui sarà necessario conquistare il Pokémon che si vuole catturare riempiendo una barra che si colmerà premendo i tasti.
- Su che piattaforme girerà il gioco?
Inizialmente avevamo pensato di farlo girare su PC e Xbox 360, ma con la pubblicazione su quest’ultima ci sono stati dei problemi, per cui il gioco uscirà solo su PC Windows, ma sarà possibile giocarci anche su Linux e Mac tramite emulatore.
- Sarà presente un’organizzazione malvagia tipo il Team Plasma?
Sì, abbiamo in mente di inserire degli antagonisti, ma ancora non possiamo rivelarvi niente, sappiate solo che sarà qualcosa di mai visto prima.
- Nel gioco saranno presenti le megaevoluzioni?
No, poiché sono legate esclusivamente a Kalos e dato che il gioco non si tiene a Kalos le megaevoluzioni non saranno presenti.
- Se il gioco è ambientato in un’epoca priva di tecnologie come verranno curati i Pokémon?
I Pokémon verranno curati con erbe curative, le cui proprietà erano già conosciute nella preistoria.
- Sarà implementata una modalità online?
Sì, vorremmo inserirla, ma richiederà molto tempo
- Il sistema di battaglie sarà profondo come quello dei giochi originali? Verranno aggiunte o modificate alcune cose?
Il sistema di combattimento sarà fedele a quello dei giochi ufficiali, ma verranno aggiunte alcune cose di nostra inventiva che abbiamo già in mente.
Una volta terminato l’Indipendent Web Project abbiamo avuto la possibilità di provare la demo, che purtroppo era stata completata da poco e quindi presentava alcuni bug e crash improvvisi.
Logo di BadaSquall VideoGames
Dalla demo è stato possibile apprendere qualcosa in più sulla trama di Pokémon Ancient Times, trama che ci ha molto incuriositi e che sembra distaccarsi molto da quelle dei giochi Pokémon ufficiali. Anche lo stile di disegno si discosta da quello dei giochi di Game Freak risultando molto più allegro, il comparto audio ci è parso eccezionale e anche le animazioni delle mosse ci sono molto piaciute. Peccato per il framerate davvero molto basso che non superava mai i 30fps, i ragazzi di BadaSquall ci hanno però assicurato che è un problema della demo e che nel gioco definitivo il framerate sarà più alto.
Vi riportiamo anche le impressioni di Neri P. che, insieme a noi, è stato uno dei pochi a provare la demo.
“Demo davvero bella, anche se un po’ spicciola. Perfetta se non fosse stato per gli svariati crash e bug e per il framerate sui 20-30fps. Il gioco sembra molto avvincente e innovativo. La grafica me l’aspettavo molto più simile ai giochi Pokémon originali, invece lo stile è molto diverso e la cosa mi ha colpito positivamente. Molto belle le animazioni delle mosse, finalmente ho un motivo per usare Ruggito: vedere la splendida animazione realizzata da BadaSquall VideoGames”
Poter iniziare un’avventura Pokémon su PC, aldilà di Nintendo 3DS e Wii U, è sicuramente un desiderio molto ricorrente tra i Pokéfans. Ricordiamo che prossimamente la demo di Pokémon Ancient Times sarà resa disponibile gratuitamente a tutti, per restare aggiornati continuate a seguirci!
