Nintendo: in futuro maggiore compatibilità fra console domestiche e portatili

Altre novità in arrivo da Nintendo: Iwata ha spiegato alcune idee su come agirà la casa nipponica, soprattutto riguardo allo sviluppo di hardware.

Da qualche tempo, Nintendo sta attuando una fusione fra i dipartimenti delle console domestiche e di quelle portatili in un unico nuovo dipartimento, chiamato: R&D. Si tratta di un cambiamento radicale che punta ad una maggiore compatibilità fra console domestiche e portatili.

Iwata sostiene che questa compatibilità sarà possibile già dalla prossima console Nintendo, che, quindi, compare ufficialmente per la prima volta nei progetti Nintendo. Per spiegare l’idea Iwata ha preso in esempio Apple ed Android:

“Per citare un caso specifico, Apple è in grado di rilasciare dispositivi uno dopo l’altro con forme e caratteristiche molto diverse, perché c’è un metodo di programmazione comune adottato da tutte le piattaforme. Apple ha una piattaforma comune denominata iOS. Un altro esempio è Android, anche se ci sono vari modelli nessuno di essi ha carenze di software, perché c’è un metodo comune di programmazione su piattaforma Android che funziona su tutti i vari modelli.

Il punto è che le piattaforme Nintendo dovrebbero essere come questi due esempi. Tuttavia, se avremo bisogno in ultima analisi di un solo ed unico dispositivo sarà una scelta determinata da ciò che i consumatori chiederanno in futuro, e non è qualcosa che sappiamo al momento”

Sembra dunque che Nintendo punti ad una sorta di sistema operativo comune a tutti i dispositivi Nintendo e che consenta quindi una maggiore compatibilità tra console domestiche e portatili, potenziando così l’offerta software.