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Luigi’s Mansion 2 – Recensione – 3DS

Luigi’s Mansion 2 – Recensione – 3DS

Dopo 12 anni vediamo tornare alla ribalta il seguito di uno dei giochi che ha segnato la vita di moltissimi videogiocatori: ”Luigi’s Mansion 2”.

Il predecessore di Luigi’s Mansion 2, ossia Luigi’s Mansion, fu realizzato nel 2001 da Nintendo e poteva essere giocato su una console che ha scritto innumerevoli pagine nella storia videoludica: il famosissimo GameCube. Questa volta vediamo tornare il nostro amico Luigi in un gioco sviluppato su una console portatile e non più fissa: Nintendo 3DS.

[quote style=’1′ cite=” title=”]TRAMA DEL GIOCO[/quote]Il tempo passa tranquillo a Cupavalle, dove il professor Strambic passa le giornate in compagnia dei fantasmi che, grazie agli influssi emanati dalla luna oscura, riesce a rendere amichevoli i simpatici spettri.

Tutto sembra filare per il verso giusto finché un giorno, in circostanze misteriose, la luna oscura va in frantumi e gli spettri che prima erano amichevoli diventano stranamente scontrosi e infestano nuovamente tutta la valle, che oltretutto viene ricoperta da una fitta nebbia, costringendo così il povero professore a rifugiarsi in un bunker segreto.

Per risolvere la situazione, il brillante scienziato decide di richiamare a Cupavalle uno dei due fratelli Mario, ma per una volta non si tratta dell’idraulico dal cappello rosso, bensì del fratello con il berretto verde: Luigi.

Lo scopo del professore non è solo quello di far recuperare a Luigi i frammenti della luna oscura sparsi per tutta la valle, ma anche scoprire chi ha distrutto l’artefatto e per quali loschi motivi.

[quote style=’1′ cite=” title=”]STRUTTURE DI GIOCO[/quote]Questo capitolo si basa principalmente sull’esplorazione delle cinque immense abitazioni proposte.

I fantasmi che continueremo a trovare in queste ambientazioni saranno non solo pericolosi, ma anche molto dispettosi, infatti capiterà molte volte di dover tornare sui propri passi per recuperare la tanto agognata chiave che ci permetterà finalmente di accedere alla stanza dove ci scontreremo con il Boss di fine livello.

Per difendersi dagli spettri, il giovane idraulico avrà a disposizione un’arma molto particolare: l’aspirafantasmi Poltergust5000, grazie al quale potrà catturare tutti gli spettri che cercheranno di ostacolarlo, ma non solo, infatti essi verranno immagazzinati in una particolare stanza per poi essere analizzati e catalogati dal brillante scienziato.

L’aspirafantasmi inoltre è dotato anche di una particolare torcia, utile per individuare alcuni tipi fantasmi e di un ricevitore in grado di mantenere sempre in contatto Strambic e Luigi (quest’ultimo oggetto è praticamente un 3DS, geniale!).

Sia il sistema di controllo, sia il sistema di cattura risultano semplici e intuitivi. Inizialmente però bisognerà prendere la mano con il nuovo Poltergust che per funzionare correttamente richiede un minimo di coordinazione, in quanto capiterà spesso di doverlo direzionare in alto e in basso, a seconda delle circostanze.

L’avventura di Luigi è caratterizzata da innumerevoli serie di scontri, i quali si basano principalmente sull’aspirazione degli orripilanti fantasmi.

Quando si cercherà di catturare uno spettro inizierà un piccolo minigioco, durante il quale dovremmo tenere premuto lo stick analogico nella direzione opposta al nemico per abbassare le sue energie e poterlo catturare con più facilità.

Gli scontri con i Boss di fine livello sono molto appassionanti e coinvolgenti, infatti in alcuni casi anche i giocatori più esperti troveranno pane per i loro denti, in quanto la difficoltà del gioco non è molto bassa.

Se però da questo punto di vista, le dinamiche del gioco sembrano funzionare a meraviglia, c’è da dire che il sistema di combattimento dopo parecchie ore di gioco, può risultare molto ripetitivo.

Per compensare questo aspetto negativo, gli sviluppatori hanno incrementato molto il livello esplorativo in modo da far scoprire ai giocatori ogni angolo delle abitazioni per recuperare monete che serviranno per potenziare la nostra arma cattura spettri.

Vengono anche proposte alcune piccole situazioni, durante le quali ci troveremo a risolvere dei puzzle o qualche rompicapo per poter proseguire nel gioco.

Le soluzioni di questi minigiochi sono molto semplici da trovare e molte volte vengono usate le stesse dinamiche di soluzione per più enigmi.

[quote style=’1′ cite=” title=”]MULTIPLAYER[/quote]

Luigi’s Mansion 2 dedica anche una parte importante al multiplayer, dove gli utenti potranno affrontare diverse modalità, poltercuccioli, cacciatore e tempo. La prima impegna gli utenti a cacciare dei piccoli cuccioli di cane fantasma con l’ausilio della torcia, il secondo richiede di scovare i fantasmi presenti nella location e nell’ultima il giocatore deve trovare una botola, nel più breve tempo possibile, per passare al piano successivo.

Queste modalità potranno essere giocate sia online che in locale.

[quote style=’1′ cite=” title=”]TIRIAMO LE SOMME[/quote]
Luigi’s Mansion 2 è una delle produzione più belle e complete che Nintendo abbia mai realizzato per la console 3DS. Le texture sono ben fatte, e mostrano che il motore grafico è stato ben realizzato. Inoltre l’uso dell’analogico rende i movimenti di luigi molto convincenti. I possessori di questa console non possono farsi sfuggire uno dei migliori giochi attualmente in commercio. La longevità del gioco è praticamente perfetta, e costringerà il giocatore a restare attaccato alla console per minimo quindici ore per terminare la storia principale. L’unica speranza è quella di non dover aspettare troppo tempo prima di poter mettere le mani sul terzo capitolo della saga.

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Sasha Pezzotta è stato uno staffer di Sinnoh Tower da febbraio a luglio del 2014.