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Reggie Fils-Aime: il nome “Wii U” non è responsabile dei suoi problemi

Reggie Fils-Aime: il nome “Wii U” non è responsabile dei suoi problemi

Nel corso di un’intervista al portale Kotaku, Reggie Fils-Aime ha avuto modo di parlare dei problemi che stanno affliggendo il Wii U nel recente periodo. Per il presidente di Nintendo of America, intanto, il nome della console non rappresenta più un elemento di confusione nei consumatori, i quali hanno definitivamente capito che si tratta di un sistema del tutto nuovo.

Il logo di Nintendo Wii U.

Il logo di Nintendo Wii U.

Le sfide che stiamo affrontando col Wii U riguardano esclusivamente la mancanza di un flusso costante di giochi” afferma infatti Fils-Aime “dato che per motivare il consumatore dobbiamo pubblicare nuovi titoli, e soprattutto che sfruttino le caratteristiche del nostro GamePad.”
“L’utente ormai ha capito che si tratta di un sistema del tutto nuovo, ma allo stesso tempo si chiede: ‘con che cosa posso giocare su Wii U? Le esperienze che vivrò su questa console sono davvero differenti ed uniche rispetto a ciò che posso trovare su Wii o su qualsiasi altro sistema?’
Ecco, sono questi i problemi su cui dovremmo concentrarci. Proprio per questo motivo puntiamo moltissimo su giochi come Pikmin 3, The Wonderful 101, Zelda Wind Waker HD e Super Mario 3D World. Vogliamo che i consumatori li provino nei centri commerciali di tutti i paesi, e che capiscano l’ampiezza e la qualità del nostro software.

Fonte: everyeye

Ho fondato ST Games nel 2011, quando avevo 13 anni, chiamandolo Sinnoh Tower. Gestisco da sempre ogni aspetto del sito: sono amministratore generale, responsabile della grafica, della gestione delle Pubbliche Relazioni nonché dell’advertising con aziende del settore. Quando sembro oziare in realtà ottimizzo tutti gli aspetti del sito e penso sempre allo step further. In una parola: ambizioso. In molti momenti, il mio più che un passatempo è una dipendenza. In alcuni momenti vorrebbe soltanto abbandonare tutto e fuggire alle Hawaii, ma ci ha sempre ripensato.. e più tempo passa più pensa di rimanere.